ORIZZONTE CATANIA – PALLANUOTO TRIESTE 12-8 (4-2; 1-2; 2-2; 5-2)
ORIZZONTE CATANIA: Celona, Lombardo, Tabani, Viacava 2, Gant 1, Bettini, Palmieri, Marletta 3, Gagliardi 1, Borisova 3, Longo 1, Leone 1, Condorelli, Greco. All. Miceli
PALLANUOTO TRIESTE: Sparano, Citino, De March 1, Cordovani, Marussi, Cergol 2, Klatowski 1, Colletta 1, Gragnolati 1, Vukovic, Riccioli 2, G. Zizza, Ingannamorte, Zoch. All. P. Zizza
Arbitri: Rizzo e Romolini
NOTE: uscite per limite di falli Marletta (O) nel terzo periodo, Gant (O), Longo (O) e Klatowski (T) nel quarto periodo; superiorità numeriche Orizzonte Catania 4/13+2 rigori, Pallanuoto Trieste 5/13+1 rigore
La Final-Six della Coppa Italia femminile si chiude con un quarto posto per la Pallanuoto Trieste. Al Polo Acquatico Frecciarossa di Ostia, nella finale per il bronzo la squadra sponsorizzata Samer & Co. Shipping è stata battuta dall’Orizzonte Catania per 12-8 al termine di un match molto equilibrato. “Siamo un po’ dispiaciuti per il risultato – spiega l’allenatore Paolo Zizza – in ogni caso partite come queste ci servono tantissimo per crescere. Dopo la delusione della semifinale abbiamo avuto una reazione di carattere”. “Siamo rimasti fuori dal podio – afferma il team manager Alessandro Maizan – ma con la consapevolezza di essere allo stesso livello delle altre, un ottimo viatico in vista dei prossimi importanti impegni. Parlando in generale, c’è qualcosa da rivedere sul metro arbitrale”.
La cronaca. Marletta sblocca la situazione su rigore (1-0), Cergol scappa in controfuga (1-1), Viacava in superiorità e un altro rigore di Marletta fanno 3-1. Citino con l’uomo in più accorcia (3-2), poi le orchette si distraggono e concedono il 4-2 a Borisova proprio sulla sirena che chiude il primo periodo. In apertura di seconda frazione la solita Marletta spinge le siciliane sul +3 (5-2), Trieste gioca meglio in fase difensiva e torna sotto. Riccioli firma il 5-3 in doppia superiorità numerica e Colletta infila sul primo palo il 5-4 del cambio di campo.
Nella terza frazione le orchette completano il lungo inseguimento con un gran diagonale di Klatowksi da posizione “1” (5-5). L’Orizzonte scappa di nuovo sul +2 grazie a Borisova e l’ex Gant in superiorità (7-5), poi va in gol Gragnolati su rigore: 7-6 a 8’ dalla fine, Trieste però perde l’allenatore Zizza espulso per proteste. Nel quarto periodo emerge anche la stanchezza. Viacava e Leone fanno 9-6, Cergol in superiorità (su assist di Riccioli) e la stessa numero 11 con una bella sbracciata mancina cercano di tenere in scia le alabardate (10-8). Gli ultimi 2’ però sono favorevoli all’Orizzonte che con Gagliardi e Borisova fissa il punteggio sul definitivo 12-8.
Ora per la Pallanuoto Trieste è in arrivo il grande appuntamento con la Final-Four di Euro Cup femminile che si disputerà alla “Bruno Bianchi”. Si inizia sabato 13 aprile con la semifinale contro il De Zaan (ore 17.30).
Credit by Ufficio Stampa Pallanuoto Trieste
Photocredit by Marco Todaro