TRIESTINA-ALESSANDRIA 3-1
MARCATORI: pt 42’ Lescano; st 2′ Nunzella, 22′ Correia, 33′ Redan.
TRIESTINA: Matosevic; Moretti, Malomo, Rizzo; Pavlev (74′ Germano), Fofana (59′ Correia), Vallocchia, Petrasso (74′ Anzolin); El Azrak (81′ Celeghin), Minesso (59′ Redan), Lescano.All. Bordin.
ALESSANDRIA: Spurio; Rota, Soler, Gega; Pellegrini (84′ Ciancio), Pellitteri (73′ Sepe), Nichetti, Mastalli, Nunzella; Siafa, Busatto (73′ Laukzemis).All. Binotto
ARBITRO: Cerbasi di Arezzo.
NOTE: Ammoniti Rota, Soler.
Triestina convincente, Alessandria che per qualche minuto riesce anche ad impensierirla, ma poi, a conti fatti, nella ripresa la squadra di Bordin ottiene quello che vuole, una vittoria netta, frutto di una buona prestazione che fa gioire ancora lescano per il primo vantaggio e rivitalizza Correia e Redan, due giocatori che sicuramente non attraversavano un buon momento. L’Alessandria conferma di essere poca cosa ma partecipa alla partita con una certa generosità finchè, nel primo tempo, ha la forza di correre forse un po’ più degli alabardati. Poi, dopo l’imprevisto gol del pari, sembra quasi dover scusarsi per l’affronto e lascia, tutto sommato, la giusta dimensione alla squadra di Bordin che sembra davvero avviata ad una forma più che interessante.
Daishawn Redan
Non piove a Fontanafredda, ma spira un po’ di vento: ospiti in completo bianco con spalline grigie mentre la Triestina scende in campo con il completo rosso. Bordin ripropone la stessa formazione di partenza, salvo il rientro di Pavlev per Germano, che ha battuto la Pro Sesto e gli uomini in campo ripagano subito della fiducia con una bella azione d’attacco condotta da El Azrak che apre sulla sinistra per Petrasso: cross tagliato a centro area dove c’è puntuale Minesso che colpisce bene verso la parte aperta della porta. Sarebbe il vantaggio ma, invece, c’è il palo sulla traiettoria e non se ne fa niente.
Passato il pericolo, l’Alessandria si fa più propositiva ma senza mai impensierire la difesa alabardata che, senza grossa fatica, non permette mai agli avversari di preoccupareMatosevic.
La Triestina fa la partita, ovviamente, ma non trova mai gli spunti decisivi per arrivare alla conclusione: il confronto perde d’intensità, non si vedono grandi cose, non ci sono conclusioni in porta degne di nota. Come dire che il tutto diventa abbastanza noioso. Solo verso il finale di tempo, una ripartenza di El Azrak movimenta la situazione ed il centrocampista va alla conclusione che viene però ribattuta in corner.
E propria su una battuta dalla bandierina, la terza per gli alabardati, arriva il vantaggio alabardato: El Azrak alla battuta dalla sinistra della porta difesa da Spurio, pallone che arriva appena fuori dall’area piccola dove Lescano s’infila e la schiaccia in rete.
Sull’abbrivio, cerca subito il raddoppio la squadra di Bordin: Lescano la mette in area per la voleè di Vallocchia che non trova la porta solo perchè Spurio riesce a volare e, infine, è ancora El Azrak a provare la via della rete con un destro che finisce alto.
Omar Correia
Avvio da incubo della ripresa per gli alabardati che, in nemmeno due minuti, si ritrovano a dover rifar tutto da capo perchè Nunzella inventa un sinistro dai venti metri al volo che s’infila nell’angolo basso alla sinistra di Matosevic.
Non si deprime però la squadra di Bordin che riparte subito all’attacco: Vallocchia prova il sinistro a giro dal limite che punta il sette alla destra di Spurio che può solo guardare e che sposta… con il pensiero la traiettoria che finisce di niente oltre l’incrocio. Moretti pennella dalla trequarti per il taglio di Lescano che, di testa, non riesce ad inquadrare lo specchio. Ci riprova Vallocchia ma il suo sinistro finisce di poco alla sinistra di Spurio. redan, appena entrato, scombussola la difesa dei grigi che, comunque, in qualche maniera riesce a liberare. Anche Pavlev ci prova di sinistro dal limite ma il portiere ospite blocca con sicurezza e finalmente, l’altro neo entrato, Correia dice la sua. Vallocchia batte dalla trequarti, palla smanacciata da Spurio e Correia appena dentro l’area batte di forza al volo sotto la traversa.
Tornata in vantaggio, la squadra alabardata vuole chiudere: Redan, riceve sullo stretto in area da Lescano e conclude ma troppo centralmente permettendo a Spurio di accartocciarsi a terra per bloccare.
Arriva il gol della tranquillità: bella azione impostata da El Azrak che viaggia sulla fascia destra e mette il pallone con il contagiri dove redan colpisce al volo di destro.
Partita chiusa, ancora qualche tentativo alabardato per il poker, ma per la terza vittoria consecutiva non serve altro.
LA CLASSIFICA
Mantova punti 78;
Padova 66;
Vicenza 58;
Triestina 56;
Legnago 52;
Atalanta U23 50;
Giana Erminio 46;
Lumezzane 45;
Pro Vercelli, Trento 43;
Albinoleffe, Pro Patria 42;
Renate 40;
Arzignano 39;
Pergolettese 37;
Novara 35;
Fiorenzuola 34;
Pro Sesto 27;
Alessandria 18.
Triestina e Atalanta U23 una partita da recuperare
IL PROSSIMO TURNO (30/3)
Padova-Pergolettese (28/3)
Albinoleffe-Trento
Arzignano-Triestina (16.15)
Novara-Lumezzane
Giana Erminio-Fiorenzuola
Mantova-Atalanta U23
Pro Patria-Legnago
Virtus Verona-Renate
Alessandria-Pro Vercelli
Pro Sesto-Vicenza
RECUPERO (3/4)
Triestina-Atalanta U23 (16.15)