BREG DOLINA – CUS TRIESTE 68 – 61 (18-12; 32-26; 51-44)
Breg SV Impianti: Maurel 11, Zerjal, Nadlisek 1, Cavarra ne, Smotlak 13, Celin, Filipac 2, Coretti 2, Tercon M. 12, Fonda 6, Tercon D. 4, Gregori 17. All. Oberdan
Edilimpianti Cus Trieste: Martin 9, Bianco, Bartoletti, Coloni, Ladoni, Galasso 9, De Lucia, Moriggia, Zanini 16, Lollo 7, Passador 18, Piccin 2. All. Faraglia
Arbitri: Sissot e Sala
Sconfitta non senza lottare, in GaraUno dei quarti di finale playoff del campionato di DR2, per l’Edilimpianti Cus Trieste: nonostante condizioni fisiche precarie e diverse assenze nella rosa, gli universitari hanno combattuto alla grande al PalaKlabjan di San Dorligo, perdendo 68 – 61.
Il team locale, ottimamente allenato da Dean Oberdan, ha cercato fin da subito l’allungo, andando sul 12 – 3 iniziale: le conclusioni di Gregori sembrano fare la differenza, poi il Cus dal secondo periodo in poi inizia a prendere coraggio. Maggiore attenzione in fase difensiva e concretezza in attacco danno confidenza all’Edilimpianti, che si riavvicina nel punteggio al Breg, fino al tiro da metà campo di Smotlak che sul suono della sirena del ventesimo dà il +6 alla sua squadra.
Al rientro dagli spogliatoi, comunque il Cus non molla anche se deve sempre inseguire nel punteggio: la verve di Smotlak in cabina di regia è pungente, ma capitan Galasso risponde da par suo, mentre Lollo sotto canestro lotta bene contro i vari Maurel e compagni.
Dopo il meno sette di fine terzo quarto (51 – 44), nel quarto periodo emerge Giulio Passador: il play/guardia di Faraglia si mette in proprio e guadagna liberi e punti, tanto che a quattro minuti dalla fine il Cus, di pura grinta, passa avanti nel punteggio sul 56 – 59. A questo punto, però, l’ossigeno e la lucidità vengono meno nelle file universitarie, mentre il Breg è bravo ad approfittarne: Gregori e Tercon segnano canestri importanti e, nel finale, il Cus deve arrendersi sul punteggio di 68 – 61.
Ci sarà l’occasione del riscatto, venerdì prossimo (ore 20.00) al PalaCus di Via Monte Cengio: i ragazzi di Faraglia hanno dimostrato di potersela giocare appieno, contro la terza della classe.
Credit by Ufficio Stampa CUS Trieste