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Recap della settimana in biancorosso

Tempo di lettura: 10 minuti

LONGOBARDI CIVIDALE – BASKETRIESTE   39 – 72 (8-19; 12-35; 26-57)
AssiGiffoni Longobardi Cividale: Vivi 8, Calò 5, Cavinato 2, Cuccu 8, Tosolini 6, Pittioni, Bove 6, Begni, Dose 2, D’Onofrio, Baldini 2, Adebajo. All. Spessotto
Asd baskeTrieste: Rolli 13, Paganotto 2, Morgut 8, Camporeale ne, Boniciolli 7, Crnobrnja 6, Vegnaduzzo 2, Dovera 9, Desobgo 4, Paiano 5, Antonio 13. All. Piersante

LA SERIE C SI SBLOCCA AL MEGLIO: +33 IN QUEL DI CIVIDALE!

Rompe il ghiaccio, e lo fa nel migliore dei modi, il baskeTrieste di coach Giacomo Piersante nel campionato di Serie C Unica Friuli Venezia Giulia: alla Palestra Martiri della Libertà di Cividale del Friuli andava infatti “in onda” uno scontro salvezza fra i biancorossi ed i padroni di casa dell’AssiGiffoni Longobardi, presumibilmente le due compagini più giovani del campionato. 

Alla fine è arrivata una rotonda vittoria per la squadra triestina, con un +33 che fotografa alla perfezione l’approccio concentrato e mentalizzato del nucleo capitanato da Pietro Boniciolli

Pur con un Camporeale in panchina per onor di firma, il baskeTrieste inizia forte con la coppia Antonio – Rolli a prendersi subito responsabilità importanti in attacco, ma il fattore positivo è l’intensità nella metà campo difensiva: Cividale, infatti, segna appena 8 punti nel primo periodo e va sotto in doppia cifra. 

Il team di Spessotto provoca qualche difficoltà a rimbalzo ai triestini, che però bilanciano con una certa qual attenzione e intensità in difesa: addirittura, nella seconda frazione la Longobardi segna solo quattro punti, solamente dalla lunetta, mentre lo scatenato Antonio (13 punti, tutti quanti nei due quarti iniziali) prosegue il suo show. 

A metà gara siamo sul 12 – 35 e coach Piersante può ruotare comodamente la rosa, cercando risposte da tutti quanti: la prestazione del 2005 Morgut è concreta, ed il gap si amplia sempre di più sul campo. Il baskeTrieste vede concretamente la possibilità di conquistare il referto rosa e continua a giocare con ottima intensità, soddisfando lo staff tecnico: nell’ultimo quarto è un altro Under 19, Elia Dovera, che si prende la scena con sette punti nel frangente, chiudendo alla grande una partita dove il finale recita 39 – 72. 

Una buona affermazione, utile sia per il discorso salvezza che per il morale: “Abbiamo fatto un passetto in avanti e rompere il ghiaccio ci voleva – le parole di Giacomo Piersante -; nella prossima settimana avremo due test probanti come Dinamo Gorizia e Kontovel, ma intanto era importante sbloccarsi. Sono contento di come hanno risposto i ragazzi, ci sono ancora tanti accorgimenti da fare e la strada è lunga, dobbiamo esserne consci”. 

PALLACANESTRO TRIESTE – LIBERTAS FIUME VENETO   82 – 51 (31-13; 50-20; 70-37)
Pallacanestro Trieste: Perini 3, Tobou Mouafo 6, Colussi 2, Facchin, Traversin 8, Buriani 4, Cinquepalmi 13, Cossutta 11, Degrassi 9, Crechici 5, Bregant 15, Chouenkam 6. All. Scala
Libertas Fiume Veneto: Cattai, Costella, Ciut 11, Pizzuto ne, Huqi 13, Ros 4, Cancian, Defend ne, Dario 11, De Marco 12, Colicchia. All. Bianchini
Arbitri: Schiano Di Zenise e Longo

FACILE AFFERMAZIONE CASALINGA PER GLI UNDER 17 ECCELLENZA

Vince abbastanza tranquillamente la formazione Under 17 impegnata in casa contro la Libertas FiumeVeneto: il team di Alessio Scala, infatti, chiude i discorsi già nel primo quarto, portandosi sul +18 e subendo appena 13 punti. 

Il 2009 Chouenkam si mette in luce all’inizio, con Trieste che ha buone percentuali dall’arco e produce ben 31 realizzazioni: con il passare dei minuti, il gap si amplia e coach Scala può dare spazio comodamente a tutti quanti, ricavandone una gara nella quale lo spazio è equamente distribuito. 

In casa Fiume Veneto, non bastano i punti di Huqi (13, top scorer dei suoi) per rimontare: nella ripresa, dopo il +30, Trieste accelera ulteriormente e sfrutta la presenza di Bregant, che insieme a Cinquepalmie capitan Cossutta va in doppia cifra. 

Alla fine è 82 – 51 per i biancorossi, che proseguono il loro cammino positivo in campionato.  

FALCONSTAR MONFALCONE – BASKETRIESTE   53 – 77
Falconstar Monfalcone: Hu 2, Giotta 5, Alimanovic 5, Zettin 8, Zorzettig, Margiotta 15, Galantucci 3, La Cristina 14, Filipovic, Burazeri, Palaj, Potenzano 1. All. Bouchlas
Asd baskeTrieste: Antonicelli 20, Crosara 10, Delpiano 2, Baolini 2, Milost 7, Bancovich 6, Gerini, Gherbaz 14, Strain, Diafano 2, Carta 14. All. Edera/Bassi

PRIMA VITTORIA PER GLI UNDER 14 SILVER, +24 A STARANZANO

Convincente prima vittoria degli Under 14 Silver: in quel di Staranzano, la formazione condotta dal duo Edera Bassi si è imposta nettamente per 77 a 53 contro la Falconstar, squadra combattiva che nonostante il passivo ha giocato una buona pallacanestro, trovandosi però di fronte una compagine biancorossa molto concentrata e attenta e che si è meritatamente imposta.

I triestini hanno ben interpretato il credo degli allenatori per cui si vince (sperabilmente spesso) o si perde (possibilmente poco)“ di squadra”; tutti i giocatori messi in campo hanno dato un decisivo contributo specialmente in difesa, ma anche in un attacco in cui solo tre non si sono iscritti al tabellino dei marcatori. 

Accanto a un Mattia Antonicelli particolarmente ispirato con i suoi 20 punti (conditi da due triple), tutti gli altri hanno portato canestri importanti alla causa comune (altre due bombe da Crosara e una da Milost). 

Da segnalare il “battesimo del fuoco“ di Eric Strain, che ha giocato la prima partita ufficiale della sua vita pure con un dito incerottato, a seguito di un recente infortunio. Molto soddisfatti i coach che hanno visto una netta crescita della squadra, merito del lavoro in palestra. 

BASKETRIESTE – BREG   16 – 8
Gruppo Tecnocasa Asd baskeTrieste 2013/2014: Calabrese, Bartoli, Andreassich, Iacono, Scopas, Basic, Seganti, Cotterle, Viola, Nedakovic, Bertoli, Destradi, Formica, Goia. Istr. Giraldi/Rasman
BASKETRIESTE – BASKET4TRIESTE   18 – 6
Gruppo Tecnocasa Asd baskeTrieste 2014/2015: Klun, Chiril, Liccardi, Cermelli, Milkovitsch, Vascotto, Stojkovski, Princivalli, Glavina, Mengucci, Massari, Zucca. Istr. Destradi

NEL MINIBASKET, SUBITO DUE VITTORIE PER IL GRUPPO TECNOCASA BASKETRIESTE

Cominciate le partite ufficiali anche per quanto riguarda il minibasket biancorosso griffato GruppoTecnocasa: in questa settimana, sono i 2013/2014 ed i 2014/2015 ad avere fatto il proprio esordio nella stagione, con due vittorie. 

Al PalaTrieste, i ragazzi 2013/2014 si sono imposti per 16 – 8 contro il Breg San Dorligo, nell’ambito di una partita divertente dove il duo Giraldi – Rasman ha fin da subito ottenuto buone indicazioni e, cosa più importante, visto i ragazzi divertirsi tutti quanti. 

Per i 2014/2015, invece, nel campionato Evviva Il Minibasket, tanta concentrazione e realizzazione del “sogno” di ogni allenatore, ovvero che undici bimbi vadano a referto. Concentrazione ed impegno compensano le assenze degli infortunati Martin Jogan e Vincenzo Arcuri, ai quali la squadra dedica la vittoria.  

PALLACANESTRO TRIESTE – UBC UDINE   58 – 67 (16-23; 30-36; 42-50)
Pallacanestro Trieste: Arezzo, Gaon 3, Loredan, Krstic 4, Dickson 2, Zini 4, Ghezzi 7, Zangrando 2, Pernich 2, Esposito 2, Chouenkam 10, Desobgo 20. All. Cerniz
IS Industrial Service Ubc Udine: Lisetto 4, Adebajo 2, Cuttini, Comuzzi, Motta, Pejovic 9, Colautti Iesse, Nadalin 3, Giannotto, Gusparo 7, Iacolettig 7, Guatto 35. All. Bredeon 
Arbitri: Pangher e Bernazza

NIENTE DA FARE PER GLI UNDER 15 CONTRO L’UBC UDINE

Sconfitta casalinga per la formazione Under 15 di Marco Cerniz e Davide Cantarello, che si piega per 58 – 67 al PalaTrieste contro l’Ubc Udine sponsorizzata Industrial Service. 

Una gara dove l’approccio iniziale dei locali è stato buono, contro un team con individualità importanti come il lungo Pejovic e l’esterno Guatto (35 punti alla fine per lui): Trieste riesce a stare al passo all’inizio, poi l’intensità biancorossa non è sempre costante e Udine ne approfitta, mettendo subito in luce un Guatto micidiale dal perimetro. E’ il capitano friulano il mattatore del match, con ben 20 punti già all’intervallo lungo, nell’ambito di una gara dove si segna poco e fioccano errori al tiro e palle perse: +6 Udine a metà gara. 

Nella ripresa, con Desobgo (20 punti finali) trascinatore dell’attacco triestino, i ragazzi di Cerniz continuano a cercare l’aggancio ma non riescono mai a completarlo: Udine è abile a tenere il tesoretto accumulato all’inizio, sempre con il micidiale Guatto. Dopo il meno otto del trentesimo, i locali provano ancora una volta a riavvicinarsi ma qualche palla persa di troppo nei dieci minuti conclusivi condanna definitivamente la formazione di Cerniz, che si piega con nove punti di scarto. 

BASKETRIESTE – DON BOSCO TRIESTE   39 – 79 (5-19; 14-37; 16-68)
Asd baskeTrieste: Antonicelli 3, Bertucci, Delpiano, Baolini, Milost 12, Bancovich 2, Gerini 2, Gherbaz 6, Strain 2, Turco, Diafano, Carta 12. All. Bassi/Edera
Salesiani Don Bosco: Mauro 2, Samani 15, Peratelli 15, Visintin P 15, Visintin L 5, Zarotti 2, Sossi, Sellitto 17. All. Pistrin F./Pistrin G.

UNDER 14 SILVER, PESANTE TONFO CASALINGO CON I SALESIANI

Bagno di umiltà per la squadra Under 14 Silver biancorossa, pesantemente superata in casa dai Salesiani Don Bosco per 74-39 al termine di una gara brillantemente condotta dagli ospiti della storica coppia dei Pistrin “figlio e padre”, con distacchi che hanno raggiunto i 50 punti alla fine del terzo quarto. 

Giornata nera collettiva del team guidato dal duo Bassi – Edera con una difesa “acqua e sapone” senza la minima grinta e neppure un po di applicazione. Lo dimostrano i soli otto falli commessi, di cui 6 da 2 giocatori e 2 dagli altri 10 perché è chiaro che “se uno non difende non fa mai fallo” (citazione dello staff tecnico). 

Idee poche ma confuse in attacco, con l’aggiunta di una percentuale di tiro disastrosa anche da sottomisura. Evidente la necessità, dicono i coach, di ripetere ancora e ancora e ancora i giochi d’attacco assolutamente non digeriti. Un ultimo tempo da 23-6 ha solo permesso di rendere il punteggio finale più accettabile. 

Lunedì si torna in palestra a lavorare senza la presunzione che una partita vinta, quella di due giorni fa, sia dimostrazione di squadra vincente. 

BASKETRIESTE – SERVOLANA   87 – 31 (19-11; 44-15; 65-22)
Asd baskeTrieste: Bernardis 6, Novic 10, Manzato, Rossetti 2, Miniussi 2, Dilissano 4, Coccoluto 12, Mastromarino 11, Degrassi ne, Crini 15, Ceppi 6, Jogan 19. All. Pensabene
USD Servolana: Krebel-Hoenningam, Bissaldi 2, Iacaz, Riva, Burni 6, Brunetti, De Angelis, Sergas 1, Berdini 2, Lupi 11, Schiavone 9. All. Bisca

GLI UNDER 13 SILVER VINCONO CONTRO LA SERVOLANA

Vince il derby cittadino la formazione Under 13, impegnata contro la Servolana: un netto 87 – 31, in una gara dove la difesa è stata certamente l’arma in più per Mastromarino e soci. 

Prestazione comunque ancora altalenante, come condivide anche lo staff tecnico; da rilevare le prove in doppia cifra di cinque elementi, con Jogan top scorer a quota 19. 

Davide Pensabene, a fine partita, riassume così la gara: “E’ stata una settimana difficile, stiamo ancora cercando di costruire una mentalità, partendo dalla fase difensiva. Non dobbiamo poi sottovalutare il fatto di giocare con gioia: la passione non ci deve abbandonare mai nelle vittorie, mentre nelle sconfitte deve farci crescere”. 

POLET – BASKETRIESTE   8 – 16
Gruppo Tecnocasa Asd baskeTrieste 2013/2014: Andreassich, Viola, Klun, Calabrese, Bartoli, Burlo, Formica, Goia, Destradi, Macchia, Chiril, Liccardi, Cotterle, Beltrame. All. Giraldi/Klun

I 2013 TARGATI TECNOCASA VINCONO A BORGO GROTTA GIGANTE

Un’altra affermazione per i ragazzi del 2013/2014 targati Gruppo Tecnocasa, questa volta in trasferta: nello storico campo della “Ervatti”, in quel di Borgo Grotta Gigante, i biancorossi dovevano affrontare la compagine del Polet. 

I carsolini hanno cercato di opporre degna resistenza, ma alla fine è stato il collettivo degli istruttori Giraldi e Klun ad avere la meglio, imponendosi con il punteggio di 8 – 16 e festeggiando alla fine della gara con una bella foto di gruppo sugli spalti del centro sportivo di Borgo Grotta.

KONTOVEL – PALLACANESTRO TRIESTE   40 – 90  (9-20; 18-40; 26-59)
Pallacanestro Trieste: Roici 13, Lomartire 8, Affatato 18, Rampini 8, Perillo 6, Lenhardt 5, Delben 4, Ferrari 4, Rigo 12, Millo 4, Gaon 8, Loredan 2. All. Cerniz

UNDER 14 ELITE, LA DIFESA DI TRIESTE HA LA MEGLIO SUL KONTOVEL

Vittoria senza troppe problematiche per gli Under 14 Elite di Marco Cerniz, impegnati nella giornata di domenica alla palestra “Ervatti” di Borgo Grotta Gigante contro i padroni di casa del Kontovel

La difesa è stata la chiave della partita, visto che i biancorossi non hanno lasciato nemmeno un centimetro di spazio agli avversari, guadagnandosi fin dal primo periodo un margine in doppia cifra: sotto la guida di Affatato (18, top scorer) e le doppie cifre di Roici e Rigo, anche il fronte offensivo è stato ben coperto e la vittoria ha trovato facilmente la strada di Trieste. 

Marco Cerniz, a fine gara, commenta così la prestazione dei suoi: “Finalmente si vedono dei bei risultati difensivi, ed anche la costruzione degli attacchi è stata soddisfacente. Sono contento, penso che siamo sulla strada giusta ma bisogna avere continuità anche nei prossimi incontri”. 

ADP CODROIPESE – PALLACANESTRO TRIESTE   29 – 83  (4-23; 10-40; 14-63)
Adp Codroipese: Schiavone 2, Puglisi, Castleton 2, Deac, Corleone, Tkachuk 11, Collavini, Lanna, Franco, Serodine, Masotti 12. All. Donati
Pallacanestro Trieste: Bernardis 6, Novic, Manzato 2, Rossetti 2, Dilissano 2, Coccoluto 11, Mastromarino 11, Crini 14, Ceppi 14, Jogan 21, Pangos, Machnich. All. Pensabene

I 2011 CONQUISTANO LA PRIMA VITTORIA NEL CAMPIONATO UNDER 14 ELITE

Prima vittoria per i 2011, nel campionato Under 14 Elite: i ragazzi biancorossi di Davide Pensabene, come di consueto un anno “sotto età” rispetto agli altri avversari del campionato, si tolgono la prima soddisfazione in trasferta a Codroipo. 

E’ un piacevole “ritrovo” per Davide Pensabene, che abbraccia Matteo Praticò, coordinatore del settore giovanile avversario impegnato in un importante progetto di ricostruzione del vivaio insieme ad un’altra vecchia conoscenza biancorossa ovvero Gianluca Mauro. 

Venendo al match, Jogan e compagni piazzano un “back to back” dopo la vittoria nel campionato Under 13 di sabato, giocando bene e gestendo al meglio il vantaggio durante tutta la gara, senza problemi nel controllare il risultato e terminare con cinque elementi in doppia cifra. 

Alla fine, il tabellone luminoso del palasport di Codroipo recita 29 – 83 per Trieste, con DavidePensabene che commenta così: “Pian piano stiamo comprendendo su che cosa dobbiamo concentrarci. Certo, le avversità continuano a flagellarci perchè dobbiamo registrare un altro infortunio, quello di Novic: davvero un peccato. Per il resto, il solito trend è quello di abbassare la testa e lavorare, perchè la nostra crescita riguarda questo”. 

PALLACANESTRO TRIESTE – ZAPI PADOVA   86 – 85 dts (25-17; 39-32; 58-56)
Pallacanestro Trieste: Di Rienzo, Fantoma 19, Deangeli 4, Dovera 10, Obljubech 14, Cossutta, Morgut 3, Gulic 4, Vecchiet 11, Desobgo 15, Paiano 6, Degrassi. All. Comuzzo
Zapi Padova: Capovilla 2, Palombarini, Panizza 12, Guerra 2, Morandin 4, D’Argento 11, Olcese, Meneghini 6, Mwambila 20, Prodan 2, Elardo 26. All. Imbimbo
Arbitri: Schiano Di Zenise e Covacich

UNDER 19 ECCELLENZA, TRIESTE OPACA: LA VITTORIA ARRIVA ALL’OVERTIME

Si salva solamente il “referto rosa”, per quel che riguarda il confronto del campionato Under 19 Eccellenza fra Pallacanestro Trieste e Zapi Padova: la vittoria dei biancorossi di Stefano Comuzzo è macchiata da una prestazione decisamente opaca rispetto alle precedenti settimane, nell’ambito di un 86 – 85 dopo un tempo supplementare che “premia” i biancorossi. 

Un primo quarto condotto decentemente dai padroni di casa al PalaTrieste, forti della verve di Vecchiete capitan Desobgo (alla fine 15 punti per lui), con Padova che deve rincorrere con otto lunghezze di ritardo: con il passare dei minuti, però, gli ospiti alzano la pressione e fanno soffrire una Trieste che perde decisamente il controllo della partita. 

Mwambila ed Elardo (46 punti in due) sono delle spine nel fianco per la difesa di casa e Padova conquista l’inerzia della gara risalendo punto dopo punto: dopo il 39 – 32 di metà partita, infatti, i veneti recuperano ancora, sfruttando gli errori difensivi di una Trieste molto distratta. 

Addirittura, nel finale, la Zapi ha la palla per vincere la partita ma la spreca e si va al supplementare sul 76 pari: nell’overtime, fondamentali le realizzazioni di Obljubech e Desobgo per riuscire a mettere qualche punticino a referto, ma ancora una volta il grande cuore di Padova permette un finale in equilibrio, poi gettato al vento proprio dagli stessi veneti. 

Coach Stefano Comuzzo, a fine partita, analizza così la prestazione dei suoi: “Nonostante la vittoria direi una pessima partita; siamo stati ridicoli in attacco ed inconsistenti in difesa. Il referto rosa non deve “coprire” gli errori commessi, abbiamo fatto un passo indietro sensibile e dobbiamo recuperare la testa al più presto”. 

Credit by Matteo Zanini – Ufficio Stampa BaskeTrieste