Nella tarda mattinata di oggi, mister Attilio Tesser ha presentato alla stampa la sfida di domani sera alle 20:45 al “Rocco” contro il Trento, prima giornata del nuovo campionato.
Ecco sintetizzate le risposte dell’allenatore alabardato alle domande dei giornalisti intervenuti.
Il mercato.
“Siamo sicuramente soddisfatti del mercato – ha detto Tesser – abbiamo perso un difensore importante a sinistra come Rocchetti ma sono anche arrivati diversi giocatori. Abbiamo un gruppo giovane con qualche tassello d’esperienza, tanti ragazzi stranieri, si lavora per completare nel minor tempo possibile l’inserimento di tutti e su questo non ci saranno problemi.
La squadra
Tatticamente non sono i numeri a incidere più di tanto, sono motivazioni, compattezza, determinazione e anche qualità tecnica a poter determinare. La cosa più importante da raggiungere è integrarci al massimo, perché tutto nasce dallo spogliatoio.
Le motivazioni.
Ai miei ragazzi chiedo di non voler strafare, di giocare sereni e con equilibrio, con fiducia nei compagni e con la giusta fame ed umiltà, senza mai presunzione. Non possiamo sbagliare l’approccio che è aspetto sempre molto importante, così come non possiamo essere titubanti. Dobbiamo avere coraggio, personalità, prendendo il massimo dall’incitamento dei nostri tifosi.
La formazione.
Numericamente per questa gara saremo piuttosto corti, dal momento che per questioni burocratiche legate al tesseramento non potremo avere a disposizione i tre nuovi arrivi. Abbiamo poi Adorante out tre giornate per squalifica e Minesso infortunato, davanti quindi siamo contati a livello di soluzioni.
Le favorite.
In un’ipotetica griglia metterei il Vicenza sopra tutti, a una squadra già molto forte lo scorso anno hanno aggiunto elementi di categoria superiore come Pellegrini, De Col, Fausto Rossi, Laezza e Costa, non lasciando nulla di intentato. Il Padova è sempre molto competitivo da anni, il Mantova ha preso giocatori molto importanti, poi le sorprese ci sono sempre, vedi l’ultima stagione. E tra quelle che lotteranno per traguardi importanti, spero ci saremo anche noi”.
Il debutto.
Essendo la prima partita e questo vale sia per noi che per tutti gli altri, c’è sempre quell’emozione particolare, quell’incertezza e quell’attesa di andare a vedere quello che abbiamo fatto in avvicinamento al campionato. Sicuramente si è lavorato molto e ho visto la squadra in crescita, anche nell’ottica di una squadra rinnovata in modo sensibile come questa. Ho detto negli scorsi giorni che l’obiettivo sarebbe stato quello di essere pronti per l’esordio e credo che lo siamo.
L’avversario.
Il Trento è una squadra molto ostica e organizzata, ben messa in campo e collaudata dall’intelaiatura mantenuta rispetto allo scorso anno, con aggiunte mirate. Ho potuto vedere una loro amichevole e li ho visti molto compatti, aggressivi, stretti, concedono pochissimo per vie centrali e ripartono veloci. Arriveranno poi nel nostro stadio che è contesto ambientale che carica sempre tutti gli avversari, ma questo deve valere ancor più per noi di fronte ai nostri tifosi.
Intanto si sono disputate le prime tre gare della nuova stagione:
Atalanta U23-Virtus Verona 2-3
Legnago-Arzignano 4-0
Pro Patria-Giana Erminio 1-2
Sorprende la sconfitta interna dell’Atalanta (in campo gli ex alabardati Masi e, subentrato, Ghislandi) ma non sorprende la solita concreta prestazione dei veronesi di Fresco, sempre vispi e pericolosi in campo.
Scoppiettante il neopromosso Legnano che travolge l’Arzignano, compagine che nello scorso campionato si era battuta bene: in gol, nel poker dei padroni di casa, anche l’ex punta alabardata Jerry Mbakogu.
A completare i risultati, la vittoria esterna del Giana sul campo della pro Patria, risultato che si può sicuramente inserire tra le sorprese di questo avvio di stagione.
Credit by Emilio Ripari – Ufficio Stampa Triestina Calcio