La Triestina ha affrontato un’amichevole sul campo del Brescia, all’interno del centro sportivo della compagine biancazzurra.
Dopo il doveroso minuto di raccoglimento in memoria di Carlo Mazzone scomparso oggi, la gara ha visto in avvio una Triestina che si è fatta preferire, anche se è stato il Brescia a farsi vedere per primo al quarto d’ora con un insidioso destro rasoterra di Huard dal limite, Matosevic pronto in tuffo a deviare. Poco dopo la mezz’ora è stato invece Fogliata ad impegnare severamente l’estremo alabardato con un destro dalla grande distanza.
Dopo un inserimento di testa di Redan bloccato in presa alta da Lezzerini, i padroni di casa hanno trovato il vantaggio al 38′ con Garofalo, abile ad anticipare in scivolata l’uscita bassa di Matosevic su assist filtrante di Fogliata.
In avvio di ripresa Pierobon si è visto negare un rigore piuttosto chiaro, al 21′ è stato invece Celeghin (nell’immagine di apertura) a battere a colpo sicuro col mancino al volo nel cuore dell’area bresciana, con un difensore a murare fortuitamente la conclusione.
La contesa è rimasta gradevole nonostante il caldo torrido, la Triestina ha provato a fare la partita con i padroni di casa votati maggiormente al contenimento, riuscendo a mantenere il vantaggio di un gol fino al termine della gara.
“E’ stato – ha detto Tesser – un bel test di allenamento, abbiamo faticato molto sia per la temperatura sia per il valore di un avversario molto forte, collaudato da tempo e che viene dalla Serie B. Al netto di un grave errore di un singolo che ci è costato il gol, abbiamo fatto una buona fase difensiva concedendo poco o nulla. D’altra parte abbiamo anche prodotto poco, le squadre hanno giocato molto a metà campo e il caldo proibitivo non ha certo favorito l’intensità.
Moretti? Nota molto positiva, davvero un ottimo esordio. A breve dovrebbero poi arrivare un paio di giocatori forti e adatti al nostro progetto, a quel punto saremo pronti per calibrare il lavoro verso l’esordio in campionato”.
“E’ stato un match impegnativo – ha commentato il nuovo arrivato Moretti – contro un’ottima squadra. Ho sposato con entusiasmo questa nuova avventura, la società è ambiziosa e lo sono anch’io. Mi sento un difensore abile nell’anticipo e nel chiudere la profondità agli attaccanti avversari, sono ovviamente consapevole di dover migliorare tanto anche tecnicamente, il fatto di potermi allenare e giocare con compagni esperti come ad esempio Struna, può essere solo un bene per la mia crescita”.