tsportinthecity

Stefano Bossi è il primo tassello del nuovo roster biancorosso

Tempo di lettura: 2 minuti

Dopo giorni di sussurri e mezze notizie arriva l’ufficialità per la prima riconferma nel roster della Pallacanestro Trieste targata A2: è quella di Stefano Bossi che dunque rimarrà a Trieste per la seconda stagione consecutiva dopo il suo sfortunato ritorno nel passato campionato. Stefano può essere impiegato nello spot di playmaker o di guardia, e potrà essere un importante complemento nelle rotazioni a disposizione di coach Christian. E’ da vedere, ora, chi gli verrà affiancato nel reparto esterni, oltre naturalmente al nuovo americano che presumibilmente andrà a ricoprire un ruolo fra il 2 ed il 3. Si parla da giorni del possibile arrivo di Ariel Filloy, così come della riconferma di Michele Ruzzier, ancora più ambito da Trento dopo l’uscita di Flaccadori.

Una squadra che rinasce deve farlo su solide fondamenta. Stefano Bossi è un pilastro per noi e lo sarà anche nella prossima stagione”. Così il GM Michael Arcieri commenta la conferma di Bossi.“L’abilità di Stefano di giocare sia da playmaker che da guardia ci garantisce grande versatilità e profondità del roster. La sua esperienza e voglia di prendersi tiri importanti, e la capacità di segnarli, saranno indispensabili per il successo della squadra nella prossima stagione. Non solo, Stefano ama i nostri colori, il nostro pubblico, ed è un amore fortemente ricambiato. Rinascere insieme è importante”

Per quanto riguarda gli ulteriori sviluppi di mercato, proprio oggi la Prealpina di Varese annuncia l’uscita definitiva dal contratto con la società lombarda, per volere del DG Luis Scola, del capitano Giancarlo Ferrero, che viene dato per certo alla corte di Arcieri nella prossima stagione. Giocatore simbolo della OpenJob Metis, amatissimo dal pubblico e vero collante dello spogliatoio: la sua partenza ha generato una sommossa social a Varese (per fare un parallelo, è un po’ come se Trieste avesse rinunciato volontariamente a Daniele Cavaliero), una manna per una Pallacanestro Trieste alla ricerca di esperienza, affidabilità e carisma. Quasi certi anche la permanenza di Giovanni Vildera e l’arrivo di Francesco Candussi sotto canestro, mentre sono fluide le notizie sul futuro di Lodo Deangeli, la cui riconferma veniva data per certa ma che nelle ultime ore è stato oggetto di un interessamento di Venezia. In ogni caso è curioso cercare di abbinare queste scelte al tipo di pallacanestro di cui viene accreditato il nuovo coach Jamion Christian, tutto aggressività difensiva, palle rubate e contropiede: una filosofia cestistica che necessita di giocatori con caratteristiche tencniche ma soprattutto fisiche ben precise, ed è per questo che ci si può attendere una sterzata veloce ed inattesa su ulteriori nomi, sebbene i prospetti liberi e/o accessibili siano sempre meno numerosi.

Di certo la prossima settimana, con Michael Arcieri e Richard De Meo in città, sarà cruciale da questo punto di vista: preannunciato un incontro con la stampa per raccontare i prossimi passi e, forse, le prime idee sulla campagna abbonamenti. Non è escluso che l’occasione possa essere utile anche per qualche annuncio a sorpresa.