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Riepiloghiamo un mese e mezzo di Città di Trieste denso di emozioni

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E’ andato in archivio l’edizione numero trentanove del Torneo Città di Trieste che si è disputato sul campo di Viale Sanzio dal 20 maggio al 30 giugno. Un’edizione ancora più lunga del solito che ha interessato ben cinque categorie (Dilettanti, Allievi Under 16, Giovanissimi Under 14, Esordienti e Pulcini) e che ha riscosso un’ottima attrazione di pubblico che hanno affollato gli spalti grande partecipazione. La media qualitativa delle squadre e del gioco espresso è stato un po’ al di sotto delle precedenti edizioni anche se molte partite sono state comunque intense, combattute ed incerte sino allo scadere.

Dilettanti

Edizione in tono ridotto per la categoria Dilettanti con sole sei partecipanti organizzate in un girone unico (San Giovanni, Primorec, Vesna, Roianese, C.G.S., Muglia Fortitudo) che hanno presentato formazioni abbastanza sperimentali. I padroni di casa del San Giovanni, allenati da Moreno e Jacopo Nonis, hanno concluso il torneo con il bottino pieno (cinque successi su cinque). L’unica squadra che ha cercato di contendere lo strapotere rossonero è stata la Roianese di Maurizio Sciarrone che ha perso (di misura) solo contro i rossoneri buttando alle ortiche solamente l’ultimo match contro il Muglia Fortitudo (1 a 1 il punteggio finale). Sono stati proprio i rivieraschi di mister Vincenzo De Sio, compagine di Seconda Categoria, la sorpresa della manifestazione. Il Muglia ha infatti perso solamente contro il Primorec (5 a 1) e per il resto ha sempre dimostrato di potersela giocare contro tutti, impegnando a fondo anche il San Giovanni che è riuscito a sconfiggere i granata solamente grazie ad un gol del bomber Muiesan nei minuti finali. Il Muglia è finito quarto solo per la classifica avulsa mentre al terzo gradino si è classificato il Primorec di Michele Campo che ha sempre gareggiato con una squadre abbastanza sperimentali e infarcite di giovani e seconde linee, di conseguenza il rendimento è stato assai discontinuo con goleade (due 5 a 1 a Muglia e Vesna) ma anche brutti rovesci come lo 0 a 7 incassato dalla Roianese. Quinta piazza per il C.G.S. di Rocco Quagliariello che si è tolto al soddisfazione di bloccare sul pari il Primorec e di battere il Vesna, il fanalino di coda che ha chiuso la classifica con 0 punti.

Una tipica esultanza del bomber rossonero Ciro Ceglie.

Allievi Under 16

Molto interessante il torneo Allievi Under 16 che ha visto poche partecipanti (solo sei: San Giovanni, San Luigi, Zarja, Sant’Andrea/San Vito, Zaule Rabuiese, Roianese, sempre con la formula del girone all’italiana) ma che ha saputo regalare un’edizione estremamente avvincente ed equilibrata che si è risolta solamente all’ultimissimo turno per merito della classifica avulsa. Il Sant’Andrea/San Vito di mister Prassel sembrava avere la vittoria in tasca alla quinta ed ultima giornata: alla compagine di Via Locchi bastava un comodo pareggio contro lo Zarja per laurearsi campione dell’edizione 2023 ed invece, dopo aver essere stati avanti per 2-0 (gol di Ebraico e Torelli) nel secondo tempo i carsolini sono riusciti a realizzare una clamorosa rimonta imponendosi per 3-2 grazie alla grande prestazione di Crevatin. Molto discusso da parte del Sant’Andrea l’arbitraggio del signor Testa. Grazie a questa sconfitta inaspettata il San Luigi, anche se aveva perso lo scontro diretto contro il “Santa” (2 a 1) si è comunque riuscito a laureare campione per il meccanismo della classifica avulsa. Criterio che ha reso terzo in classifica lo Zarja: anche la compagine di Basovizza ha concluso il suo torneo con 12 punti togliendosi lo sfizio di aver agganciato all’ultima giornata le più quotate avversarie. Quarto in classifica lo Zaule Rabuiese di mister Luiso, compagine composta in gran parte da giocatori del 2008, che ha raccolto due vittorie (contro Roianese e San Giovanni). Bianconeri e rossoneri hanno concluso rispettivamente al penultimo e all’ultimo posto, con un pareggio (3 a 3) un torneo con formazioni sperimentali ed infarcite di 2008.

Il gol dell’illusorio vantaggio del Sant’Andrea firmato da Ebraico: nulla da fare per il portiere dello Zarja Stefani.

Giovanissimi Under 14

Estremamente equilibrata anche la competizione riservata ai Giovanissimi Under 14, organizzata in un girone all’italiana con sette partecipanti (San Giovanni, San Luigi, Chiarbola Ponziana, Sant’Andrea/San Vito, Zaule Rabuiese, Montebello/Don Bosco). Anche in questo caso il torneo non ha espresso grandissimi valori tecnici ma è stato equilibratissimo e combattuto risolvendosi solo all’ultima giornata quando, in una sorta di “finale” il Sant’Andrea/San Vito di mister Toffoli con una rete di German si è assicurato la vittoria del torfeo con 14 punti “spedendo” il Chiarbola Ponziana di mister Luglio al terzo posto (10 punti). Secondo in classifica è quindi giunto il San Luigi che sconfiggendo in rimonta lo Zaule Rabuiese (gol di Donadona e Przic) è riuscito ad aggiudicarsi la virtuale medaglia d’argento. Quarti, ad un solo punto di distacco sono finite appaiate lo Zaule e l’Opicina, due squadre che hanno comunque mostrato un buon calcio. Al penultimo posto in classifica si è classificato il San Giovanni di Dario Battiston che, nonostante gli innesti dei prestiti della Triestina Burg e Biancofiore, ha fatto incetta di pareggi (ben tre 2 a 2!) collezionando solo un successo contro il Montebello Don Bosco, squadra che ha chiuso la classifica con zero punti e nemmeno un gol segnato.

La gioia dei giocatori del Sant’Andrea al termine della partita contro il Chiarbola.

Esordienti

Il torneo dedicato agli Esordienti è stato l’unico di quest’edizione che ha avuto una formula diversa: le otto squadre iniziali (San Giovanni A, San Giovanni B, Zarja, San Luigi, Roianese, Sant’Andrea/San Vito, Zaule Rabuiese, Chiarbola/Ponziana) sono state suddivise in due gironi (A e B) da quattro squadre ciascuno. Le prime classificate di ciascun girone (Roianese e Sant’Andrea/San Vito) hanno avuto il pass immediato per le semifinali mentre le seconde e le terze si sono scontrate in un play-off incrociato. Nel primo play-off il San Luigi ha battuto il Chiarbola/Ponziana mentre nel secondo la grande sorpresa Zaule Rabuiese, che aveva chiuso la fase a gironi al terzo posto, estrometteva lo Zarja, una delle favorite per il successo finale. Nella prima semifinale il Sant’Andrea/San Vito ha avuto la meglio sul San Luigi di Murano (composto in gran parte da ragazzi del 2011) mentre nella seconda lo Zaule si è riscoperto “ammazzagrandi” estromettendo la Roianese di Gigi Romanin che poi si è potuta consolare conquistando il terzo posto nella finalina di consolazione. La finalissima, disputata la sera del 30 giugno davanti al classico pubblico delle grandi occasioni, è stata piuttosto equilibrata. Il Sant’Andrea ha potuto recriminare per un gol fantasma ma poi a pochissimi minuti dallo scadere è risucito a vincere la strenua resistenza dello Zaule con un gol di Gabriele Bonazza. Per la compagine di Aquilinia, diretta dal factotum Massimo Macaluso, solo complimenti per aver disputato un torneo al di sopra delle attese. Unico neo di questa categoria i tanti incontri contraddistinti da falli e gioco duro e comportamenti poco urbani sugli spalti che hanno costretto gli arbitri a sventolare parecchi cartellini gialli, una rarità per la categoria.

L’azione del “gol-non gol” nella finalissima tra Sant’Andrea e Zaule.

Pulcini

Concludiamo con il lungo ed estenuante torneo dedicato alla categoria Pulcini che ha visto ben otto squadre (San Giovanni A, San Giovanni B, Opicina, San Luigi, Roianese, Sant’Andrea/San Vito, Zaule Rabuiese, Chiarbola/Ponziana) organizzate in un girone unico all’italiana. La manifestazione è stata abbastanza scontata perché il Chiarbola/Ponziana di mister Michieli e la Roianese di mister Mastromarino, composte in toto da ragazzi del 2012, si sono dimostrate le squadre nettamente superiori alla concorrenza. Con il successo nello scontro diretto per due tempi a uno alla terza giornata la compagine chiarbolina, forte di tanti talenti in erba (si sono soprattutto distinti Pribaz e Michieli jr.), di fatto si è aggiudicato il successo finale. Al terzo gradino si è affermato il San Luigi di mister Zecchin, compagine che ha ben figurato con molti ragazzi sotto età. Quarto lo Zaule della vecchia gloria alabardata Nino Ludwig, quinto il San Giovanni A della bandiera sangiovannina Roberto Franco, sesto l’Opicina, settimo il sant’Andrea/San Vito, ultimo infine il San Giovanni B, compagine composta quasi in toto da ragazzi del 2013 sotto la guida dell’esperto Dario Pavan.

Una fase di gioco di Chiarbola-Roianese la “finale” anticipata del torneo dedicato ai Pulcini.

Le vincitrici per categoria: