Ancora la pioggia a farla da padrone in occasione del secondo atto del Campionato Italiano Major di enduro svoltosi domenica 11 giugno a Nocciano (PE) e superlavoro quindi per il Moto Club Lupi del Cigno, il promoter Offroad Pro Racing e il personale della FMI.
Le persistenti precipitazioni che hanno allentato il terreno, sono state causa di aggiustamenti di percorso nonché di riduzione a quattro dei sei passaggi cronometrati previsti lungo le due prove speciali: bello il cross test di 4500 mt. su terra/erba e piuttosto impegnativo l’enduro test di 4000 mt. parecchio scivoloso nello sviluppo su terra e più “navigabile” tra gli argini del fiume.
Tra i 195 piloti sulla linea di partenza, pronti a compiere i tre giri del tracciato di circa 50 km., anche 3 portacolori del Moto Club Trieste autori di ottime prestazioni.
Secondo gradino del podio, in classe Superveteran 4T, per Ivo Zanatta (Husqvarna 450 4T) che, al comando fino alla penultima prova crono, nella conclusiva a causa di una caduta non riesce a prevalere subendo il sorpasso del vincitore di giornata: in ottica campionato tricolore, il driver di Montebelluna conferma comunque di esserci e mantiene il primo posto nella graduatoria provvisoria di classe a braccetto con l’avversario.
Roberto Marassi (Beta 300 2T), tra gli Ultraveteran 2T, coglie un bel 7°posto frutto di determinazione nella guida su terreni difficili come in questa occasione: l’assenza nella gara di apertura della serie tricolore lo penalizza e lo vede sedere sul 10° gradino dopo 2 round.
Nel raggruppamento Ultraveteran 4T, buona prova di Michele Terdina (Husqvarna 350 4T) che si confronta bene con gli esperti avversari e chiude in 10^posizione il suo impegno: la revoca da parte della direzione di gara dell’ultimo cross test lo priva di qualche posizione ma il risultare 9° nella provvisoria di campionato, ad un punto dal 7°, lo sprona a guardare avanti.
A Monteu Roero (CN) il 30 luglio, sotto la guida dell’omonimo Moto Club, il prossimo appuntamento con il tricolore dedicato ai piloti over 35.
Credit by Ufficio Stampa Moto Club Trieste