PALLACANESTRO TRIESTE – TREVISO 86 – 86 dts (25-18; 34-38; 54-58; 72-72)
Pallacanestro Trieste: Obljubech 17, Rolli 4, Crnobrnja 4, Ius 19, Fantoma 34, Eva 2, Pratljacic ne, Comar, Camporeale 3, Morgut 2, Dovera, Desobgo. All. Bazzarini
Nutribullet Treviso: Marin 7, Pellizzari 18, De Marchi 12, Falqueto 3, Buzzavo 2, Spinazzè 12, Iacopini 4, Tadiotto 11, Muaremi ne, Martin 12, Prai 5, Guidolin ne. All. Sfriso
Arbitri: Capotorto, Manganiello, Procida
Si ferma in semifinale, e solamente all’overtime, la corsa degli Under 19 nella IBSA Next Gen Cup: 85 – 86 la sconfitta di Trieste con la Nutribullet Treviso, nell’ambito di una gara sempre giocata in grande equilibrio.
I veneti si presentano senza Vettori e Faggian, impegnati con la Serie A, ma con un nucleo comunque unito e concreto: lo dimostra lo 0 – 7 iniziale che apre la contesa a favore dei veneti, ma Trieste è brava a rialzarsi grazie alla coppia Fantoma – Ius, soliti trascinatori. Dall’11 – 14, il parziale di 14 – 0 per i biancorossi è firmato proprio da Marco Ius (6/12 da due, 2/2 nelle triple, 10 rimbalzi): il team di Bazzarini va a +11, poi Tadiotto interrompe il digiuno dei veneti e, insieme a Spinazzè, permette il recupero nel finale di quarto. La qualità dei primi dieci minuti, per Trieste, cala durante il secondo periodo, tanto che Treviso ne approfitta ancora con Spinazzè e con un importantissimo De Marchi (27 – 36): il team di Sfriso prova a scappare, ma i minuti preziosi di Crnobrnja vicino a canestro e l’impatto di Rolli permettono il recupero a Trieste, che trova un canestro e fallo di Ius e ritorna a contatto all’intervallo lungo (34 – 38).
Nella ripresa, Camporeale con un recupero e Fantoma con quattro punti di fila sono gli uomini che danno “la scossa” a Trieste: Treviso commette diversi falli e inizia a soffrire la situazione penalità con alcuni uomini chiave, ma continua a dominare dentro il pitturato con un Martin (5/7 da due e 11 rimbalzi) importantissimo. Le percentuali basse dalla lunetta della Nutribullet permettono ai giuliani di rimanere a contatto, con Obljubech (6/13 dal campo, 3/4 ai liberi, 4 assist) fondamentale nel tenere in partita i suoi e nel servire un bell’assist per il back door di Morgut (56 – 58). Nell’ultimo periodo, sembra che Treviso possa fuggire e aggiudicarsi la partita grazie ancora ad uno Spinazzè micidiale (62 – 71), ma Fantoma è monumentale e non molla di un centimetro: l’ala classe 2003 è il trascinatore dei suoi, con una prestazione da 34 punti, 13 rimbalzi e 4 recuperi (43 di valutazione) e si arriva nel finale con Obljubech che segna il 70 – 71 a 27’’ dalla fine. Time out Treviso, poi Rolli manda in lunetta Tadiotto: 0/2 ma il rimbalzo è di De Marchi, che subisce fallo da Ius. Un libero solo a segno, poi dall’altra parte Ius riesce a intercettare il tap-in vincente su errore di Obljubech ed a mandare la partita all’overtime.
Nel supplementare, nonostante la monumentale prestazione di Fantoma e in generale del team di Bazzarini, Treviso è brava a risultare cinica con Pellizzari e Spinazzè che siglano i canestri della staffa: Tommaso Marin, a 12’’ dalla fine, piazza la tripla dell’85 – 81, poi all’ultimo Obljubech accorcia con la bomba del -1 allo scadere.
Si chiude così il cammino dei biancorossi a Napoli, ma davvero una menzione d’onore va fatta ai ragazzi di Nicholas Bazzarini, encomiabili per atteggiamento e rendimento.
Credit by Matteo Zanini – Ufficio Stampa BaskeTrieste