tsportinthecity

Il derby se ne va ad Udine

Tempo di lettura: 4 minuti

FUTUROSA-DELSER UDINE 52-61
FUTUROSA: Streri 7, Cumbat, Castelletto, Croce, Bosniak 13, Miccoli 22, Grassi, Sammartini 5, Lombardi 5, Camporeale, Carini. All. Scala.
DELSER UDINE: Bovenzi 17, Muneretto, Ronchi 17, Penna, Bacchini 8, Tormel 7, Pontoni, Da Pozzo 4, Mosetti 6, Gregori 2. All. Riga.
Arbitri: Zancolo e Zuccolo di Pordenone.

Ci è andata vicino Futurosa, ma alla fine Udine ha sfruttato meglio le situazioni pper guadagnarsi un vantaggio di sicurezza da portare fino al termine della partita. Peccato perchè le rosanero di Scala stavolta avevano approcciato bene la partita sotto il profilo agonistico, magari un po’ meno sotto quello della precisione nelle conclusioni e, a parte l’inizio del secondo quarto, ribattevano quasi colpo su colpo alle iniziative delle friulane che sono un’ottima squadra, ben strutturata e anche in grado di sprecare molto poco.
Trieste ha prodotto un paio di grossi sforzi per risistemare il punteggio e verso la fine della terza frazione era riuscita a rimettere in equilibrio la contesa, salvo pagare negli ultimi dieci minuti quando la sola Miccoli è stata in grado diviolare il canestro avversario mentre Udine, con Bovenzi e Ronchi, ha trovato i punti della sicurezza che hanno tenuto definitivamente a distanza le rosanero.

A sorpresa la giovane Lombardi nel quintetto di partenza e suo è anche il primo tentativo a canestro che non va a buon fine. Futurosa fa quello che nelle ultime partite non aveva mai fatto: entra in campo con cattiveria e concentrazione e, dopo il primo punto per le ospiti, va con cinque punti di Miccoli, un libero di Bosniak e i primi due punti di Lombardi. Le rosanero cercano penetrazioni con Sammartini e Bosniak, difendono con rabbia sulla lunga Turel ma devono subire i punti di Moretti e Bovenzi che portano le friulane a tre lunghezze di svantaggio.

A metà tempo la partita diventa battaglia: con qualche fallo di troppo, molto agonismo e qualche momento di imprecisione su entrambi i fronti: ci si aggiungono anche i direttori di gara con qualche dubbia decisione sotto il canestro friulano che agita lìentourage rosanero.

Lombardi mette una tripla imitata subito dopo dalla Bosniak ma, pian piano, le ospiti riescono a ricucire lo svantaggio e, alla fine del primo quarto, la situazione è in perfetta parità.

Costanza Miccoli

In apertura di seconda frazione, subito un tecnico alla panchina triestina, poi un momento di difficoltà in attacco delle rosanero che bucano due attacchi consecutivi morendo palla in mano. Ne approfitta Udine con Ronchi, Bacchini e Da Pozzo per provare l’allungo che riesce fino ad andare avanti di otto.

Sammartini riporta sotto di rabbia  la squadra, ma continuano le difficoltà a chiudere le azioni d’attacco: Udine è precisa nel trovare il canestro e molto decisa nella fase difensiva ma anche Futurosa non guarda e, pur continuando a soffrire le marcature friulane, non perde contatto. Costanza Miccoli riporta a meno quattro le rosanero ma, negli ultimi due minuti del tempo le ospiti con Gregori e Bovenzi, senza concedere conclusioni alle triestine, volano avanti in doppia cifra fino a chiudere la seconda frazione in vantaggio 23-35. Futurosa decisamente appannata: solo sei punti nel quarto si pagano sicuramente e recuperare nei confronti di una squadra atleticamente ben strutturata e sicuramente precisa nelle conclusioni diventa complicato.

Il ritorno in campo gira abbastanza bene per Futurosa: Sammartini, Bosniak ed una tripla di Miccoli rincuorano ma Udine non perde certo la testa e sfrutta con Moretti due liberi e qualche mancato centro delle padrone di casa per restare ancora avanti, grazie anche ai non fischi arbitrali che graziano le friulane quando difendono, mentre, al contrario, sono intransigenti.

Quando mancano poco meno di tre minuti alla fine del terzo periodo, Futurosa, con Bosniak e con Streri, due liberi e una conclusione da sotto più aggiuntivo, si riporta in scia a due soli punti sul 36-39 e subito dopo, ancora Streri completa la rimonta. Udine reagisce con Ronchi, a segno da sotto e dalla linea dei liberi e da centro area e le ospiti tornano ad incrementare il bottino, chiudendo avanti di sette punti.

Ultimo periodo con Futurosa che stringe in difesa, paga  diversi falli, soprattutto per limitare la regia di Bovenzi che riesce però anche a segnare, imitata subito dopo da Moretti che riporta in doppia cifra il vantaggio dopo tre minuti di gioco.

Sale in cattedra Costanza Miccoli che va quattro volte a segno da sotto cui aggiunge anche due liberi: Udine però riesce sempre a reagire con Ronchi e Bovenzi per cui, il grande sforzo di Futurosa riesce a mantenere la squadra in partita ma non a limare il punteggio: a un minuto dalla conclusione sono sempre sette i punti che permettono a Udine di comandare, Futurosa tenta il tutto per tutto ma manca un po’ di lucidità per avvicinarsi ancora alle ospiti che non perdono la freddezza per portare a casa i due punti, chiudendo dalla linea dei liberi con Bacchini sul 52-61

Photocredit by Francesco Bruni

BASKET SERIE A 2 FEMMINILE. (11/3)
I RISULTATI
IL PONTE MILANO-ALPERIA BOLZANO 84-52
VALBRUNA BOLZANO-LIMONTA COSTA MASNAGA 35-84
PODOLIFE TREVISO-DIMENSIONE BAGNO CARUGATE 74-73
FUTUROSA-DELSER UDINE 52-61
ECODENT ALPO VILLAFRANCA-LOGIMAN BRONI 69-53
MANTOVA AGRICOLTURA-POSACLIMA PONZANO
VELCOFIN VICENZA-AUTOSPED CASTELNUOVO SCRIVIA (12/3)

LA CLASSIFICA
IL PONTE MILANO* PUNTI 38;
AUTOSPED CASTELNUOVO SCRIVIA*, LIMONTA COSTA MASNAGA 36;
DELSER UDINE 32;
PODOLIFE TREVISO, LOGIMAN BRONI 20;
DIMENSIONE BAGNO CARUGATE, MANTOVA AGRICOLTURA* 18;
ECODENT ALPO VILLAFRANCA 16;
ALPERIA BOLZANO, FUTUROSA 14;
POSACLIMA PONZANO* 12;
VALBRUNA BOLZANO, VELCOFIN VICENZA** 8.
* UNA PARTITA IN MENO
** DUE PARTITE IN MENO