CUS TRIESTE – SANTOS TRIESTE 82 – 69 (27-22, 50-35; 69-48)
Edilimpianti Cus Trieste: Galasso, Albonese, Coloni 9, Ladoni 13, Riccio 8, Giurgevich 7, Piccin 20, Bianchini 5, Potena 4, Cinquepalmi A. 17, Cinquepalmi R. All. Faraglia
Santos Trieste: Caputi 6, Vaccari 11, Galaverna 1, Germanò 11, Cirelli 4, Marcon 10, Bonsignore 4, Brakovic 11, Ndaye, Milo 7. All. Lucian
Arbitri: Degrassi e Tamaro
Vince nuovamente la formazione Under 19 dell’Edilimpianti Cus Trieste: 82 – 69 il risultato finale del derby con il Santos, nell’ambito di una partita godibile specialmente durante i primi due quarti di gioco.
L’inizio è infatti scoppiettante: botta e risposta fra le due formazioni, con Riccio e specialmente Antonio Cinquepalmi molto ispirati in casa Cus. Il Santos, dal canto suo, risponde colpo su colpo e ne emerge un primo periodo da 27 – 22, sicuramente un bottino più che proficuo: con il passare dei minuti, però, l’Edilimpianti riesce a registrare la difesa ed a limitare i terminali offensivi di Lucian, continuando però a macinare gioco nella metà campo offensiva. Un implacabile Ladoni, insieme a Piccin e a due triple di Giurgevich, scavano il solco che porta il Cus a +15 a metà gara (50 – 35).
Al rientro dagli spogliatoi riemerge un Santos maggiormente combattivo, che riesce a limare il gap grazie alla coppia Marcon – Brakovic: nei primi minuti, i bianconeri sembrano poter agganciare un Cus che si perde in qualche iniziativa poco brillante, ma riesce comunque a tener botta con Piccin (20 alla fine per lui), un ariete a centro area ed importante a rimbalzo stante l’assenza di Kristancic per infortunio. Il margine si amplia nuovamente fino al +21 e nel quarto conclusivo c’è il tempo per gestirlo al meglio, nonostante un Vaccari importante per gli ospiti, che si riportano fino a meno tredici ma non riescono più ad agganciare una Edilimpianti brava a reggere l’impatto.
Credit by Ufficio Stampa CUS Trieste