SZOLNOK – PALLANUOTO TRIESTE 12-13 (3-2; 4-4; 4-4; 1-3)
SZOLNOK: Jozsa, Belenyesi 2, Szeghalmi 1, Schmolcz 1, Peto 1, Agh, Jansik 1, Kovacs 2, Vismeg 1, Pasztor 3, Vamosi, Teleki, Banyai. All. Hangay
PALLANUOTO TRIESTE: Oliva, Podgornik, Petronio, Buljubasic, Vrlic 1, Valentino 1, Bego 2, Mezzarobba 1, Razzi, Inaba 5, Bini 3, Mladossich, Ghiara. All. Bettini
Arbitri: Hantschel (Germania) e Stanojevic (Serbia)
NOTE: usciti per limite di falli Peto (S) nel secondo periodo, Vamosi (S) nel terzo periodo e Mezzarobba (T) nel quarto periodo; nel secondo periodo Jozsa (S) ha parato un rigore a Razzi, nel quarto periodo Oliva (T) ha parato un rigore a Pasztor; superiorità numeriche Szolnok 7/14+1 rigore, Pallanuoto Trieste 6/8+ 2 rigori
Vittoria assai preziosa e di grande prestigio in Ungheria. Nella gara di andata dei quarti di finale di Euro Cup la Pallanuoto Trieste ha espugnato per 12-13 il campo dello Szolnok. Alla Vizilabda Arena la squadra sponsorizzata Samer & Co. Shipping ha sfornato una grande prova, di concretezza e attenzione. Il discorso qualificazione in ogni caso è rimandato al ritorno, in programma mercoledì 8 febbraio alla “Bruno Bianchi”. Il +1 infatti è un vantaggio incoraggiante ma non certo rassicurante. “Abbiamo lottato su ogni pallone – commenta l’allenatore Daniele Bettini – siamo stati bravi a mantenere la calma e nel finale sono emerse le nostre qualità, a dimostrazione che ci siamo con la testa e con il fisico. Non è detto ancora nulla, in casa nostra mi aspetto una partita ancora più complicata di questa”.
C’è tensione in avvio. I magiari sono precisi in superiorità e passano dopo 1’25’’ con Pasztor (1-0). Trieste reagisce con le reti di Bini e Inaba su rigore (1-2), sempre con l’uomo in più arriva il 3-2 di fine primo periodo grazie a Belenyesi e Peto.
Anche nella seconda frazione lo Szolnok mantiene un’alta percentuale realizzata con l’uomo in più, Trieste risponde colpo su colpo. Per quattro volte i padroni di casa vanno sul +2 con Vismeg, Kovacs e lo scatenato Pasztor, per quattro volte gli alabardati ricuciono il gap con Bego (dal palo in superiorità), Inaba (dopo una controfuga sull’asse Oliva-Podgornik), di nuovo Bego (in doppia superiorità) e una gran botta di Valentino dalla distanza: 7-6 al cambio di campo.
La battaglia infuria anche nel terzo periodo. Vrlic finalizza l’aggancio (7-7), poi lo Sznolnok torna di nuovo sul +2 con Kovacs e Belenyesi (9-7). Trieste reagisce con Mezzarobba (da posizione “2”) e Inaba in superiorità (9-9), Schmolz riporta avanti ai suoi (10-9), Inaba scrive 10-10, Oliva sventa una superiorità ma non può nulla sulla stoccata mancina di Szeghalmi. Si entra negli ultimi 8’ di gara sull’11-10. Trieste gioca un quarto tempo quasi perfetto. Inaba fa cinquina per l’11-11, Bini segna due gol in 45’’ per l’11-13, una distrazione difensiva concede il 12-13 a Jansik. Oliva difende il +1 ribattendo un rigore di Pasztor a 1’27’’ dalla sirena. Gli ospiti amministrano con calma gli ultimi possessi e chiudono il primo round sul 12-13. “Contenti del risultato – conclude il d.s. Andrea Brazzatti – perché vincere in una piscina come questa porta tanta consapevolezza. Piedi per terra, il passaggio del turno è ancora da decidere”.
Intanto sabato 28 gennaio è di nuovo campionato di serie A1 maschile, alla “Bruno Bianchi” sarà di scena la Rn Salerno (ore 18.30).