Se mai ce ne fosse stato bisogno, arriva un’altra attestazione della validità del lavoro che Futurosa #Forna Basket Trieste sta impostando sul settore giovanile. Dopo gli ottimi risultati delle Finali Nazionali U15 di giugno e le buone prestazioni alla Champions Cup in Ungheria, arriva la grande soddisfazione di vedere ben 3 giovani rosanero convocate al raduno U16 di Pesaro alla guida di coach Giovanni Lucchesi. Sofia Ravalico, play-guardia del 2007, Eleonora Cressati centro del 2007, e la giovanissima Giulia Müller, play-guarda del 2009 (unica 2009 del gruppo, insieme al prospetto Hassan del Basket Roma), vestiranno l’azzurro da 7 al 10 dicembre insieme alle 24 atlete U16 più promettenti d’Italia.
Il raduno è il primo passo della preparazione azzurra 2022-23, che ha come obiettivo l’Europeo Under 16 femminile, che si svolgerà dall’11 al 19 agosto, a Izmir in Turchia. Le giovani #F condivideranno questa prima importante esperienza coi giovani talenti provenienti dalle più importanti società italiane di serie A1, da Schio alla Reyer Venezia, dalla Geas Milano a Costa Masnaga.
Sicuramente portare ben 3 atlete Futurosa in un gruppo di 24 giocatrici rappresenta un riconoscimento importante per tutto il lavoro che la società ha da anni impostato sulle giovanili, vero fulcro di tutto il progetto societario, come dimostrano le tante atlete uscite dal vivaio che oggi sono protagoniste in serie A2. Anzi proprio partendo da questo fulcro, dalle più giovani, dai progetti sul vivaio Futurosa ha negli anni costruito il “progetto serie A”, rovesciando in un certo senso i canoni più comuni in cui il vivaio è al servizio della prima squadra. Una filosofia fatto di tanto impegno in palestra, di lavoro tecnico individuale, di tanto lavoro fisico con progetti specifici per le diverse atlete che fin da giovanissime seguono percorsi di sviluppo personalizzati. Una filosofia che parla un linguaggio di apertura e inclusione in cui ogni atleta trova lo spazio e i tempi più adatti alle sue esigenze, senza vincoli di età, cartellino, categoria: Futurosa ha costruito un grande spazio aperto in cui far crescere i suoi talenti.
Ricordiamo che oggi il vivaio Futurosa conta su quasi 200 atlete e mini-atlete ed è tra i più floridi e promettenti a livello nazionale, come le scelte di coach Lucchesi dimostrano.
Credit by Carolina Meucci – Ufficio Stampa Futurosa