Esaurite le partite del primo turno della Coppa Italia, l’Eccellenza si tuffa domenica in un campionato che sarà lunghissimo, viste le 20 squadre che vi parteciperanno. Saranno infatti 38 le partite da disputare e per sei volte gli incontri saranno infrasettimanali, cosa sempre poco gradita per chi milita nei campionati dilettantistici perché subentreranno problemi di lavoro un po’ per tutti. Alla fine, potrà “godere” – come in passato – una sola compagine che salirà direttamente in Serie D mentre dovrebbe venir confermata una “chanche” alla seconda attraverso difficilissimi spareggi nazionali.
Per riportare gradatamente a 16 l’organico del torneo, alla fine di questa stagione retrocederanno direttamente quattro squadra o cinque se dovessero scendere dalla Quarta Serie una o due compagini regionali: quindi niente play-off o play-ou, strada di riserva per ribaltare qualche posizione di classifica.
Sarà un campionato molto tirato, le squadre più ambiziose avranno bisogno di rose molto ampie per poter arrivare in fondo alla competizione con le giuste riserve di energia e l’ampliamento dei roster, senza dimenticare la necessità di tanti fuori quota che, probabilmente, in regione nemmeno ci sono per poter reggere la categoria, comporterà inevitabilmente un abbassamento del livello di gioco.
Detto ciò, Brian Lignano, Chions e Tamai sembrano le formazioni più attrezzate al salto di categoria ma, in un campionato così lungo, bisognerà arrivare probabilmente a fine febbraio, se non oltre, per capirne di più:
Per quel che riguarda le cinque triestine, il riferimento va alle partite di Coppa Italia che hanno portato alla ribalta il Sistiana di Dennis Godeas capace di imporsi sulle isontine pro Gorizia, Pro cervignano e Ronchi e, nel girone triestino, lo Zaule di Riccardo Carola. I viola hanno fatto una campagna acquisti sontuosa e, sotto sotto, non disdegnerebbero di poter partecipare alla lotta al vertice anche se in società tutti predicano prudenza e modestia, soprattutto perché il balzo in Serie D se porta molto onore, carica la società vittoriosa di un impegno economico molto, ma molto impegnativo.
Chiarbola, San Luigi e Kras non esprimono al momento condizione tale da farle ritenere in grado di lottare al vertice ma, con il passar delle giornate, la situazione per loro dovrebbe migliorare: l’obiettivo di partenza è il mantenimento della categoria e ne hanno tutte le possibilità, potendo pensare nello stesso tempo, ad un rafforzamento della linea giovane della squadra, inderogabile obiettivo, in questi difficili anni, per mantenere le società al riparo da brutti scherzi.
Nella prima uscita, quattro su cinque triestine giocano in casa e i confronti sono tutti subito molto impegnativi a cominciare da quello di Visogliano dove i “delfini” di Godeas ospiteranno il Chions, una delle favorite stagionali.
Ecco il programma della prima giornata che prevede domenica l’inizio delle gare alle ore 15:
ECCELLENZA
BRIAN LIGNANO – SPAL CORDOVADO
CHIARBOLA PONZIANA – JUVENTINA
KRAS REPEN – PRO CERVIGNANO
PRO FAGAGNA – FORUM JULII
PRO GORIZIA – SAN LUIGI
SISTIANA SESLJAN – CHIONS
TAMAI – SANVITESE
TRICESIMO – MANIAGO VAJONT
VIRTUS CORNO – CODROIPO
ZAULE – FIUME BANNIA