Trasferta in Sardegna, nell’appena trascorso week end del 6-8 maggio, per i piloti del Campionato Italiano Motorally impegnati nel 3° e 4° round stagionale e, per buona parte di questi, alle prese con le prime tre prove del Campionato Italiano Raid T. T. partito già nella giornata di venerdì: la città di Olbia (SS) ha fatto da base alla manifestazione organizzata dal Moto Club Insolita Sardegna che ha riunito 240 rider amanti della navigazione con il road book in un contesto meteo non certamente invidiabile a causa della pioggia che, unitamente alla nebbia ed al freddo, ha “disturbato” non poco i corridori.
A parte la giornata d’apertura di venerdì che ha visto nei suoi 240 km. di percorso accorciato di 10 km. il primo settore selettivo cronometrato e cancellato il secondo per maltempo, due sono stati quelli del sabato (26 e 36 km.) e sempre due per la domenica (31 e 20 km.) inseriti in tracciati di 250 e 228 km. rispettivamente.
Molto impegnativo quindi il fine settimana sardo dei piloti presenti allo start tra i quali anche Andrea Clavarino (Beta 390 4T), in forza al Moto Club Trieste, e sempre presente agli appuntamenti nazionali. Buona la prima giornata, riservata solamente al campionato Raid T. T., del triestino con un 41°posto in classe RT2 sotto la pioggia incessante ed un finale a metà classifica nella generale risultato che ripete l’indomani migliorando nonostante l’aumento dei partenti dovuto alla validità anche per l’Italiano Motorally nel quale, in classe D-450 stacca una positiva prestazione, 43°, nel primo test e chiude 47°.
La domenica, l’impegno profuso nei giorni addietro gli consiglia una guida piu’ attenta e riflessiva che lo fa scivolare qualche posizione indietro ma non frena la volontà di esserci al prossimo appuntamento dell’11 e 12 giugno ad Aielli (AQ) teatro della 5^ e 6^tappa tricolore.
Credit by Ufficio Stampa Moto Club Trieste
Motorally: Clavarino a Olbia
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