TRIESTINA-PRO PATRIA 2-1
MARCATORI: pt 37’ Gomez (rig.); st 12’ Gomez, 42’ Pesenti
TRIESTINA: Offredi, Negro, Ligi, Lopez, Rapisarda, St Clair, Calvano (st 41’ >Visentin), Crimi, Procaccio (st 21’ De Luca), Trotta, Gomez (st 32’ Ala-MyllymaKI). All. Bucchi.
PRO PATRIA: Caprile, Sportelli, Boffelli, Saporetti, Pizzul, Pierozzi, Nicco, Bertoni, Ferri (st 1’ Galli), Parker, Stanzani (st 16’ Pesenti). All. Sala.
ARBITRO: Maranesi di Ciampino.
NOTE. Ammoniti Sportelli, Martinez (in panchina), Calvano, Crimi, Nicco,
Comincia bene l’avventura della Triestina nei play-off: la squadra alabardata mette sotto la Pro Patria con una condotta di gara apprezzabile che la vede comandare le operazioni nella prima parte fino a raggiungere il vantaggio, per poi controllare la partita ed approfittare di una bella ripartenza per metterla al sicuro nella ripresa. Un po’ di stanchezza condiziona la parte finale di gara in cui gli ospiti riescono a trovare anche la soddisfazione del gol ma quando la partita era agli sgoccioli. Passato il turno iniziale, adesso comincia il bello.
Devono passare quasi quattro minuti per vedere il primo tiro in porta della partita: l’azione vede Rapisarda al cross, il rinvio della retroguardia nospite e Calvano che da fuori area colpisce al volo mandando però alto. La sensazione è che la Triestina voglia affrettare i tempi delle sue puntate e che la squadra di Sala stia sulle sue, in attesa di far sfogare gli alabardati.
Il primo brivido vero dopo una dozzina di minuti: azione degli alabardati sulla destra, St Clair va fino in fondo e scodella al centro. La palla sembra troppo lunga, il difensore è un po’ in ritardo e Lopez sopraggiunge di gran carriera e riesce a colpire di collo pieno per una traiettoria che il portiere Caprile riesce a toccare e alzare sulla traversa.
Una girata di testa di Parker, sugli sviluppi di una punizione dalla trequarti non impensierisce minimamente Offredi e la squadra di Bucchi riprende a fare la partita con una puntata un po’ troppo velleitaria di Trotta che finisce nella morsa dei due centrali.
Ripartenza alabardata con verticalizzazione per Procaccio, affondato da Sportelli che guadagna il primo ”giallo” dell’incontro; ancora punizione per gli alabardati dalla faascia destra, St Clair la mette in mezzo, la sfera schizza verso Rapisarda appostato sulla sinistra: pronto il tiro, ma altrettanto pronto è Caprile ad inginocchiarsi e bloccare. Poi il portiere bustocco va a prendere in presa un cross teso di Lopez.
Ci prova Trotta, dopo la mezz’ora, a conclusione di una lunga ed elaborata azione alabardata: il suo tiro dal limite è controllato bene da Caprile.
Passano pochi minuti e la partita si sblocca: azione che parte dalla sinistra con Trotta che prova ad entrare in area, il difensore respinge corto, subentra Procaccio che a sua volta punta verso la porta ma viene agganciato: nessuna esitazione di Maranesi che indica il dischetto. Gomez non sbaglia. Immediata la reazione dei lombardi: azione manovrata sulla sinistra pallone dietro per l’accorrente Bertoni che trova il varco per la conclusione. Offredi deve impegnarsi prima a respingere poi a recuperar palla prima di un avversario. Non può più solo aspettare la formazione ospite e attacca in forze: tocca alla Triestina stringere i denti e arretrare a protezione dell’area e per un paio di minuti gli alabardati sembrano in affanno. Girano un po’ a vuoto, non riescono più a ripartire ma, riescono ad arrivare all’intervallo senza danni.
Brivido in apertura di ripresa quando un ’imbucata dei tigrotti fa arrivare il pallone a centro area: Offredi esce di gran carriera ma manca il pallone e ci vuole la rincorsa di Lopez per spedire lontano il pallone; poi la risposta arriva da Trotta che, dal limite, calcia deciso: Caprile deve allungarsi tutto per respingere a mano destra aperta. Due ammonizioni consecutive per gli alabardati, prima Calvano, poi Gomez, una conclusione in rovesciata di Pierozzi che esce sul fondo: la partita si è decisamente animata perchè la Pro Patria ha aumentato i giri e ha fatto perdere qualche sicurezza agli alabardati che provano a rallentare il gioco e far correre un po’ a vuoto gli avversari.
La zampata sorniona arriva poco prima del quarto d’ora: Crimi riparte da centrocampo e, con la difesa bustocca troppo avanzata, mette in diagonale per Procaccio. L’esterno punta la porta e la mette vicino al palo lontano dove Gomez arriva in scivolata per il raddoppio.
La Pro Patria ha ormai poco da perdere, si butta avanti: Stanzani va al cross e Saporetti la gira in tuffo di testa ma trova la splendida reazione di Offredi che d’istinto rinvia. Più guardinga, ovviamente, la Triestina che bada a non perdere le distanze tra i reparti ma senza rinunciare a qualche ripartenza. I minuti corrono inesorabili, la Pro Patria cerca con tenacia di riaprire la partita e ci riesce quando mancano tre minuti al novantesimo: lungo cross dalla faascia sinistra, Pesenti salta più in alto di tutti e di testa la indirizza dove Offredi non può arrivare. Sono cinque i minuti di recupero, ma ormai non succede più nulla.