Potrebbero diradarsi a breve le nubi che si stavano pericolosamente addensando sul basket di alto livello a Trieste. E’ stata infatti formalizzata nei giorni scorsi l’offerta da parte di una cordata di imprenditori operanti sul territorio cittadino nel settore delle costruzioni/immobiliare che, assemblea dei soci permettendo, dovrebbe rilevare il pacchetto di maggioranza della compagine attualmente detenuto, per il 52% complessivo, da Marco Bono e Luca Farina e, con quote del 10% ciascuno, da Gianfranco Cergol e Sergio Iankovics. Il destino delle quote attualmente in capo a Trieste Entra In Gioco (10%), Trieste Basket Srl (10%), Andrea Monticolo (7%) e Mario Ghiacci (1%) non è ancora chiaro, ma non è da escludere che possano anch’esse passare di mano. I nuovi soci subentrerebbero in tutto e per tutto nella gestione economico finanziaria e, ciò che più conta, sportiva, del club.
La nuova proprietà dovrebbe poi procedere ad un ingente aumento di capitale, fornendo così il boost finanziario indispensabile per quantificare un budget adeguato alla partecipazione al massimo campionato di basket una volta che, il 30 giugno prossimo, scadrà il contratto triennale che ha visto Allianz fare da traghettatore verso la nuova proprietà. Non si parla al momento di un nuovo main sponsor, che dovrà essere individuato, ma tutto sommato la ricapitalizzazione rende tale ricerca non particolarmente pressante. Inoltre, non è ancora noto chi ricoprirà il ruolo di nuovo presidente, anche se la volontà più volte espressa da parte di Mario Ghiacci di chiudere alla fine della stagione la sua lunghissima avventura triestina lascia presupporre che non sarà più lui a rappresentare il club nelle sedi istituzionali del basket italiano.
L’assemblea dei soci necessaria a discutere ed eventualmente ratificare l’accettazione della proposta e la conseguente cessione delle quote è stata convocata per mercoledì 20 aprile: salvo sorprese o ripensamenti dell’ultimo minuto, da giovedì si entrerà dunque in una nuova era per la Pallacanestro Trieste. Indiscrezioni lasciano intendere che i nuovi soci siano già in fase avanzata relativamente all’individuazione delle nuove figure chiave (od alla conferma di alcune di quelle attuali), sia in ambito gestionale/comunicativo che nell’ambito del “gruppo squadra”: se tutto andrà come previsto, dunque, già a partire dalla prossima settimana si potrà cominciare a pensare con rinnovata fiducia alla costruzione della nuova Pallacanestro Trieste e quindi della squadra per la prossima stagione, sebbene la formalizzazione ufficiale del nuovo assetto non potrà probabilmente avvenire prima del 30 giugno.