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La trasferta perfetta

Tempo di lettura: 3 minuti

PIACENZA-TRIESTINA 0-2
MARCATORI: st 4’ De Luca, 50’ Petrella.
PIACENZA: Pratelli, Parisi, Nava, Marchi, Giordano (st 35’ Marino), Munari, Suljic, Castiglia (st 35’Raicevic), Gonzi, Cesarini, Rabbi (st 21’Dubickas). All. Cazzola.
TRIESTINA: Offredi, Rapisarda, Volta, Ligi, St Clair, Crimi, Calvano (st 14’ Sakor), Ala –Myllymaki (st 31’ Giorico), Galazzi (st 14’ Iotti), De Luca (st 35’ Petrella), Trotta (st 35’ Litteri). All. Bucchi.
ARBITRO: Canci di Carrara.
NOTE. Ammoniti Galazzi, Nava, Offredi, Crimi, Rapisarda, St Clair, Trotta; espulso Cesarini.

E così, fanno tre di fila, nove punti che rilanciano le prospettive alabardate, conquistati con prestazioni convincenti che non prevedono molti fronzoli, regalano, pur alternando gli interpreti, una linea difensiva affidabile e al momento impenetrabile ed un gran lavoro a centrocampo. Stavolta, al buon rendimento, si aggiungono anche i gol degli attaccanti, quindi, cosa volere di più?
Triestina all’altezza, interpreta ancora una volta bene il compito da squadre in trasferta che le riesce piuttosto bene in questo momento: è cresciuto il rendimento del centrocampo in fase di copertura, non ancora in quello di suggerimento per le punte che faticano ma non sono mai in grado di puntare con maggior decisione a rete. I risultati sono tornati, basterebbe ancora un passettino avanti, per ritrovare anche una maggior mole di gioco, ma non è certo il momento di cercare il pelo nell’uovo.

“Total black” con inserti oro per la squadra di Cristian Bucchi, Crimi con la fascia di capitano, Galazzi, bravo in avanti, un po’ in affanno dietro,  che finisce subito tra i cattivi per un intervento su Munari, e prima occasione per il Piacenza, con una girata di destro di Cesarini che costringe Offredi ad andare a mezz’altezza sulla sua sinistra per rinviare. Sembra più organico il gioco del Piacenza che cerca di arrivare all’area con una serie di passaggi brevi mentre la Triestina si affida ai lanci lunghi dei difensori che cercano gli spunti di De Luca e Trotta, senza però trovarli.

Simone Calvano

Al quarto d’ora Munari, dai trenta metri, ha spazio libero e cerca la porta, ma Offredi fa buona guardia e, poco dopo, gli alabardati si fanno vedere in area: Ala-Myllymaki a centrocampo parte in avanti, scambia con Trotta che cede a Calvano che la mette in area per De Luca, anticipato di un soffio dal portiere Pratelli. Insiste la formazione di Bucchi e Galazzi, con il suo sinistro, pennella al centro per l’inserimento di Crimi che riesce appena a sfiorare, davanti alla porta, il pallone che esce di poco sul fondo. Pronta la risposta dei padroni di casa: Cesarini apre per Munari che crossa per Rabbi: Offredi in uscita lo contrasta, mac’era anche il fuori gioco.
Brivido per Bucchi: Volta si accascia tenendosi il ginocchio, ma dopo l’intervento dei sanitari, torna in campo. Il Piacenza attacca bene con Parisi sul fondo che crossa al centro per Gonzi, ben chiuso dalle maglie alabardate, che non arriva sul pallone.
Sintesi del primo tempo: Piacenza che cerca di giocare ma non incide, Triestina formato “rottura” e poco altro, Offredi attento, qualcosa da vedere solo se Galazzi mette in azione il suo sinistro. Attaccanti alabardati, non pervenuti.

Giuseppe De Luca

Colpo gobbo alabardato appena iniziato il secondo tempo: rimessa laterale di St Clair, pallone rinviato dalla difesa e Ligi di sinistro prova la conclusione da una trentina di metri con Pratelli qualche metro fuori dai pali: palla a spiovere che incoccia la traversa e De Luca – tanto per smentire quanto appena detto sugli attaccanti – è sveltissimo ad anticipare tutti e mettere comodamente in rete.
Non succede più nulla di particolare perché il Piacenza accusa l’inferiorità numerica e fa fatica a salire mentre la Triestina può tranquillamente controllare. Negli ultimi minuti però i padroni di casa hanno il guizzo d’orgoglio e riprendono l’assedio mala Triestina è troppo concentrata per lasciarsi sorprendere: si becca qualche cartellino di troppo – non dovrebbero essere “letali” –  e quando la partita è agli sgoccioli, trova la rete della sicurezza: Litteri infila in diagonale la palla in area sullo scatto di Petrella (nell’immagine di apertura) che brucia l’uscita del portiere e chiude le ostilità.
E adesso, sotto con un’altra trasferta, domenica a Mantova per riproporre magari il copione ormai andato a memoria: controllo, difesa, ripartenze e, se capita l’occasione, non lasciarsela sfuggire.

I RISULTATI
Juventus U23-Pro Patria 1-0
Mantova-Feralpisalò 2-1
Seregno-Pro Vercelli 1-2
Lecco-Giana Erminio 1-0
Padova-Legnago 1-1
Piacenza-Triestina 0-2
Pro Sesto-Pergolettese
Virtus Vecomp-Renate 0-0
Albinoleffe-Fiorenzuola 0-0
Trento-Sudtirol 0-1)


LA CLASSIFICA
Sudtirol punti 70;
Padova 60;
Feralpisalò 52;

Renate 51;
Triestina 44;

Juventus U23  42;
Lecco 41
Pro Vercelli 40;
Piacenza 35;
Mantova 34;

Albinoleffe 33;
Trento 31;

Virtus Vecomp, Pro Sesto 29;
Pro Patria, Pergolettese 28;  
Fiorenzuola 27;
Seregno 26;
Giana Erminio 24;
Legnago 22.

IL PROSSIMO TURNO
Feralpisalò-Trento
Padova-Pro Sesto
Renate-Lecco
Giana Erminio-Pro Vercelli
Juventus U23-Albinoleffe
Mantova-Triestina
Pergolettese-Fiorenzuola
Piacenza-Sudtirol
Pro Patria-Legnago
Virtus Vecomp-Seregno