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Trieste beffata alla fine

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La sfida inedita tra coloro che probabilmente sono l’allenatore più giovane d’Italia, Severini (23), ed il più “esperto”, Tirindelli (83), con sessant’anni a dividere i due, regala al pubblico di Opicina una sfida frizzante e combattuta fino alla fine.
A spuntarla alla fine sono i friulani, ma la prestazione alabardata è gagliarda e si può recriminare solo su pochi errori di distrazione.
Partenza shock in casa biancorossa: il giocatore di maggior talento ed esperienza, Ramirez, è costretto ad abbandonare il parquet dopo due minuti, a causa di un problema muscolare. La brutta notizia non disunisce il gruppo, Lizzul con l’esterno del piede fornisce un assist al bacio per Prisacaru e con un gran destro arriva il vantaggio triestino.
Gli ospiti aumentano la loro pressione, Milovanovic si impegna in alcune ottime parate, ma il risultato rimane congelato fino alla pausa.
Seconda frazione ancora più carica di emozioni, anche se a Trieste sembra mancare il killer-instinct per chiudere la gara. Civale, ciononostante autore di un’ottima prestazione, sbaglia tre volte a tu per tu col portiere.
Il pareggio arriva su una verticalizzazione che prende alle spalle la stanca difesa alabardata ed il pareggio, tutto sommato, sarebbe stato il risultato più giusto.
A 10’ dalla fine debutta in campionato El Flaco Galante, classe 2001 chiamato a marcare il miglior giocatore del campionato, Aziz, riuscendo nel compito e stupendo per grinta ed abnegazione.
Ad 1’ dal termine, la beffa, su calcio d’angolo la difesa esce in ritardo su un bel tiro a giro che si infila all’angolino.
Alabardati costretti a subire la seconda sconfitta di fila, ma stavolta la prestazione è convincente ed ha lasciato ottime indicazioni per il futuro.
Sugli altri campi, vincono e convincono Aquila Reale e Tarcento, autori di prove importanti contro Grado (6-3) e Turriaco (8-4). Negli anticipi di giornata impattano con un insolito 0-0 Naonis e Manzano, ma quanto il risultato è questo significa che le squadre sono di assoluto livello.Prova di fuga per la capolista Lignano, vittoria per 6-4 nella sfida in vetta con la Futsal Udinese. La banda di mister Criscuolo ormai si trova già a +6 sulle contendenti.
Chiudono le danze Araba Fenice ed Hemptagon: i padroni di casa vincono sul finale dopo essersi fatti rimontare tre reti di vantaggio, 4-3 al triplice fischio per una sfida che racchiude tutta la magia che può regalare una partita di calcio a 5.

Credit by Davide Severini – Trieste Futsal

Aquila Reale-Cronos Grado 6-3
Futsal Udinese-New Team Lignano 4-6
Araba Fenice-Hemptagon SOF 4-3
Turriaco C5-Tarcento 4-8
Manzano Brm-Naonis Futsal 0-0
Trieste Futsal-Clark Udine
1-2

LA CLASSIFICA

New Team Lignano punti 25;  
Tarcento 19;
Futsal Udinese, Clark Udine18;
Naonis Futsal 17;

Manzano Brn 16;
Trieste Futsal 15;
Araba Fenice 13;
Aquila Reale 10;
Turriaco C5 4;

Hemptagon SOF 3;
Cronos Grado 0.

PROSSIMO TURNO
Naonis Futsal-Futsal Trieste
Tarcento-Manzano Brn
Hemptagon SOF-Turriaco C5
New Team Lignano-Araba Fenice
Cronos Grado-Futsal Udinese
Aquila Reale-Clark Udine