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Ghiacci: il Lobito non torna più. Vireremo sul 6+6

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(Photo Credit: sito ufficiale della Pallacanestro Trieste)

Dichiarazioni a 360° del presidente dell’Allianz Mario Ghiacci al Caffè dello Sport, trasmissione sportiva dell’emittente locale Telequattro. Si parte dalla sconfitta di Brescia, che tutto sommato accetta di buon grado: “Non avremmo potuto continuare sui livelli del primo quarto. Siamo menomati nelle rotazioni, Brescia ha potuto aumentare a dismisura la pressione difensiva e noi siamo crollati fisicamente. Quello che però non accetto è la perdurante poca equità del metro arbitrale. Siamo pronti ad accettare la maggiore fisicità, il maggiore agonismo a mano a mano che passano le partite, ma ciò che non accettiamo è che questo sia permesso solo alle nostre avversarie e non a noi. E’ successo a Napoli, a Treviso ed anche a Brescia. Per cui oggi ci siamo fatti sentire in Lega, è una situazione che non può continuare. Laquintana? Non ci ho parlato. Lo ha fatto Pilastro (team manager, ndr) che ha più fisico”.

Riguardo alla necessità di intervenire sul mercato: “Fernandez non tornerà più. Proprio oggi pomeriggio ci ha comunicato una decisione della quale peraltro avevamo già preso atto. Per noi è stato un colpo, prima di tutto umano, e siamo e saremo sempre vicini e solidali con Juan. Ma è stato un problema grosso anche dal punto di vista tecnico: da subito ci siamo messi alla ricerca di un sostituto, ma di italiani non ce ne sono, o meglio ce ne sono ma non sono avvicinabili. L’ultimo sul quale c’è stata una piccola apertura è stato Tambone di Pesaro, ma poi la società ha fato quadrato e lui non si muove. Perciò oggi il CdA con Marco Bono e Luca Farina, grazie naturalmente al sostegno di vecchi e nuovi sponsor, ha dato via libera all’upgrade al 6+6, e dunque all’arrivo di un giocatore straniero. Sarà un investimento importante, ma sostenibile: per me è importante il pareggio di bilancio, che permarrà anche dopo questa operazione. Siamo in dirittura con un giocatore già presente in Europa, andare a cercarlo in America allungherebbe i tempi e le difficoltà burocratiche. Avremo novità a brevissimo, sono ottimista. Fra novembre e dicembre avevamo anche fatto qualche sondaggio per sostituire Konate, ma abbiamo invece deciso di aiutarlo anche dal punto di vista mentale e lui rimarrà con noi fino alla fine della stagione. E’ un giocatore importante sul quale puntiamo, che avevamo addirittura paura di perdere all’inizio della stagione per l’interesse di qualche grosso club per il suo rendimento clamoroso”

Ghiacci parla anche del futuro suo e del club: “Avevo detto che a fine stagione avrei lasciato la carica, e così sarà. Ma non abbandonerò la Pallacanestro Trieste allo scoccare della mezzanotte del 30 giugno: lascerò la società solo in buone mani ed in condizioni di pareggio di bilancio, senza debiti e con nuovi soci o nuovi sponsor. In questo senso ci sono contatti e trattative ben avviate, ci stiamo muovendo su diversi fronti, ed anche in questo senso sono ottimista”

Infine, un accenno all’imminente Final Eight di Coppa Italia: “La squadra è ancora dispiaciuta per la sconfitta di Brescia, ma anche carica per affrontare l’impegno a Pesaro. Ci andiamo per vincere, per fare il meglio possibile, poi potrà succedere di tutto anche perché Tortona è molto forte, e poi una eventuale semifinale con la Virtus, che oggi reputo più forte anche di Milano, sarebbe una vetrina irrinunciabile anche se una missione impossibile. Ma la squadra è carica e motivata”.