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Crisi inarrestabile

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TRIESTINA-PRO SESTO 2-3
MARCATORI: pt 10′ Capogna, 26′ Trotta, 32′ Capogna, 39’ Ligi, 44′ Sala.
TRIESTINA: Offredi, Rapisarda, Negro, Ligi, Iotti (st 20’ Petrella), Ala-Myllymaki (st 9’ Calvano), Giorico, St Clair (st 44’ Sarno), Totta (st 9’ Procaccio), Gomez, De Luca (st 20’ Litteri). All. Bucchi.
PRO SESTO: Del Frate, Giubilato, Pecorini (st 10’ Della Giovanna), Caverzasi, Gattoni, Scapuzzi (st 10’ Marilungo), Brentan, Sala (st 43’ Lucarelli), Ghezzi (st 28’ Mazzarini), Capogna (st 10’ Grandi), Toninelli, All. Di Gioia.
ARBITRO: Leone di Barletta.
NOTE. Ammoniti De Luca, Pecorini, Caverzasi, Giubilato.

Forse non ce n’era bisogno, ma adesso è ben chiaro come continuerà la stagione degli alabardati che riescono a far resuscitare perfino il fanalino di coda Pro Sesto che non vinceva da una dozzina di partite e che, oltre ad una rete a prestazione praticamente non riusciva ad andare. Essenzialmente, quella di Bucchi in questo momento è una squadra senza testa, che non riesce ad impostare logicamente una partita e che riesce puntualmente a concedere occasioni all’avversario di turno, occasioni che, se vengono sfruttate, come in questa circostanza, portano quasi inevitabilmente al risultato negativo.

Cristian Bucchi

Sarà il momento no, gli strascichi del contagio di fine anno, saranno gli infortuni, sarà quel che si vuole ma, purtroppo, la realtà alabardata è quella emblematica che esce dalla quarta sconfitta in cinque partite. Diciamo pure che una buona dose di generosità gli alabardati ce l’hanno messa ma, senza idee, senza fantasia, senza riferimenti accettabili in avanti, non si può costruire granchè: il fatto di aver risalito per due volte la corrente sarebbe un buon indice di recupero ma, se alla fine il risultato è ancora negativo, anche questo particolare andrà nel dimenticatoio. Ed ora non c’è nemmeno l’alibi di andare al mercato per ridar tono e quadratura ad una squadra che, d’ora in avanti, probabilmente potrà solo cercare di non perdere troppo terreno all’interno della zona play-off.

D necessità virtù e Bucchi inserisce subito i due nuovi, Ala-Myllymaki e St Clair, a centrocampo, ai fianchi di Giorico, propone Iotti terzino sulla fascia di sinistra e si riaffida al tridente avanzato con Trotta e De Luca a fianco di Gomez. Cerca di partire subito forte la Triestina ma, dopo dieci minuti, deve ripensare a come impostare la partita perchè gli ospiti passano in vantaggio. Giubilato conquista palla a centrocampo e accelera sulla fascia, lasciandosi dietro Iotti e Giorico, poi all’altezza dell’area, la mette dentro per Scapuzzi che, indisturbato, ha tempo di controllare, girarsi e metterla dietro per Capogna che, poco fuori dall’area piccola, va a batte Offredi.

Non ingrana la squadra di Bucchi, beccata dai fischi dei tifosi per più d’un errore in impostazione, tanto che Ghezzi, che riconquista un pallone a centrocampo, prova a sorprendere dalla distanza Offredi che era fuori posizione. Ma anche la Pro Sesto non è fulmine di guerra: poco prima della mezz’ora, lancio lungo per De Luca che controlla bene palla in corsa, ma subisce il ritorno di Pecorini che, in area, gliela toglie ma ha un’esitazione fatale, sfruttata dall’alabardato che punta verso Del Frate, lo salta allargandosi, conclude in diagonale abbastanza debolmente ma offre l’assist a Trotta che da due passi mette dentro il pari.

Simone Calvano

Riprende animo la squadra di Bucchi che va in avanti: Ala-Myllymaki trova spazio per tentare la conclusione, ma la sfera si perde sul fondo alla destra del portiere Del Frate.
Appena superata la mezz’ora, clamoroso errore di Iotti che in area serve Capogna pronto a servire sul netto Ghezzi: stavolta Offredi ci mette la pessa e salva in angolo ma sul tiro dalla bandierina ennesima incertezza alabardata e Capogna salta bene e mette alle spalle di Offredi. Con coraggio, la Triestina si ributta in avanti ed aggredisce il fortino della Pro Sesto e viene premiata: una punizione dalla trequarti di St Clair, dal piede destro molto educato, scende in area dove Ligi in acrobazia è il primo sul pallone e lo calcia in rete. Euforia alabardata per il raggiunto equilibrio che dura molto poco perché sugli sviluppi di una punizione non lontana dal vertice dell’area alabardata, il pallone viene respinto e arriva a qualche metro dal limite dove Sala lo colpisce di prima intenzione e infila nell’angolo alla sinistra di Offredi. Primo tempo incredibile, con cinque reti, una Triestina che si butta avanti alla rincorsa del risultato ed una Pro Sesto che sfrutta bene le occasioni che capitano.

Ripresa: gli alabardati ripartono ma, dopo un niente rischiano di andar ancora sotto: classica ripartenza con nessun alabardato davanti ad Offredi che viene graziato da Scapuzzi che, appena entrato in area, scarica la bordata ma ad un palmo dal palo.
Scongiurato il pericolo, gli alabardati ripartono a testa bassa, conquistano campo perché gli ospiti, progressivamente, si abbassano a tutelare l’area, ma non riescono mai ad essere effettivamente pericolosi: Iotti e De Luca ci provano spesso sulla loro faascia di competenza, arrivano anche bene sul fondo, ma vengono sempre arginati. Mentre passa il tempo, appare sempre più disperato il tentativo dei rossoalabardati di riequilibrare almeno il risultato: ci va abbastanza vicino Gomez con un calcio di punizione in diagonale che Del Frate fa molta fatica a deviare sul fondo ma non bastano i calci d’angolo a ripetizione per sfondare il fortino dei lombardi che regge fino in fondo. Conclusione amara, squadra che va sotto la curva a prendersi il più classico dei “vergognatevi” dai pochi tifosi presenti e relativa contestazione ai vertici della società. Difficile venirne fuori.

I RISULTATI

Fiorenzuola-Padova 0-0
Giana Erminio-Juventus U23 2-0
Legnago-Piacenza 0-1
Mantova-Trento 1-0
Pergolettese-Seregno 3-3
Pro Patria-Lecco 1-1
Pro Vercelli-Virtus Vecomp 1-0
Renate-Sudtirol 0-1
Triestina-Pro Sesto 2-3
Feralpisalò-Albinoleffe

LA CLASSIFICA

Sudtirol punti 59;
Padova 52;
Renate 46;
Feralpisalò * 45;
Triestina 34;

Pro Vercelli 33;
Juventus U23, Lecco, Piacenza 32;
Mantova 28;
Trento 27;
Albinoleffe *, Virtus Vecomp, Pergolettese, Fiorenzuola 26;

Sregno 25;
Pro Patria 24;
Giana Erminio 22;
Pro Sesto 20;

Legnago 19
* una partita in meno

RECUPERO (9/2)
Virtus Vecomp-Sudtirol

PROSSIMO TURNO

Albinoleffe-Triestina
Juventus U23-Mantova
Lecco-Fiorenzuola
Legnago-Giana Erminio
Piacenza-Pergolettese
Pro Sesto-Feralpisalò
Seregno-Padova
Sudtirol-Pro Vercelli
Trento-Renate
Virtus Verona-Pro Patria