GIANTS MARGHERA -FUTUROSA BLENERGY 51-68
(13-17, 29-33, 38-45)
GIANTS MARGHERA: Colorio, Coccato 5, N’Guessan 4,, Martello, Galdiolo 6, Favaretto 11, Chiapperini, Benato 7, Milicevic 2, Luraschi 8, Boccardo 8, Zignoli. All. Nicolini.
FUTUROSA: Streri 9, Pernarcich, Cumbat 23, Volpe, Zanne, Croce 8, Leghissa E. 2, Baroncini, Sammartini 14, Aizza, Favento 12, Carini. All. Scala.
Futurosa Bluenergy spazza via Marghera con un eloquente +17 e si porta a casa la certezza matematica dell’accesso al girone Gold promozione.
Un partita meno semplice di quanto dica il punteggio, che sopratutto nei primi due quarti resta per lunghi tratti in equilibrio. Futurosa Bluenergy ci mette infatti 20 minuti per togliersi di dosso la tensione di una gara che è decisiva per decretare le tre squadre che passeranno il turno.
La squadra triestina nelle prime battute sembra poter controllare il match, ma alcune disattenzioni difensive, non usuali per le ragazze di Scala, tengono a galla Marghera, che comunque è costretta ad inseguire fin dal primo minuto.
Il primo mini break arriva alla fine del secondo quarto grazie a 3 bombe che aprono la difesa di Marghera e danno grande fiducia per la ripresa: dopo l’intervallo Futurosa piazza infatti un altro parziale di 10 a 2 e si porta sul 43 a 31, prendendo il controllo del match.
Nella fase finale le ottime percentuali al tiro dalla lunga (Bluenergy chiuderà con 9 bombe) e una netta superiorità ai rimbalzi consentono alla rosa-nero di chiudere la partita, allungando fino al +17 finale.
La certezza dell’accesso alla fase Gold non è l’unica ottima notizia per Scala, che dovendo fare a meno di Caterina Bianco, oltre che di Nicole Leghissa appena operata al crociato, mescola le carte in campo e trova l’assetto jolly, che potrà essere molto utile in prospettiva futura.
Scala schiera infatti 5 piccole con Silvia Favento da 4 e Lara Cumbat a combattere sotto canestro contro le lunghe avversarie. Bluenergy paga in centimetri, ma Lara Cumbat ha i movimenti, l’esperienza e il senso di posizione per fare la differenza anche da 5: chiude infatti con 23 punti e i suoi rimbalzi sono decisivi per garantire a Bluenergy il controllo dell’area.
Ottima anche la prestazione di Giorgia Sammartini, ormai una certezza a questi livelli, e della ritrovata Elena Streri.
Menzione a parte per Silvia Favento, che finalmente gioca molti minuti, ritrova i suoi movimenti e anche il suo tiro da lontano: un’arma che si sta scaldando in previsione Girone Gold.
Bluenergy Futurosa ritorna in campo mercoledì sera all’Allianz Dome per la partita casalinga di ritorno contro l’Interclub Muggia: un derby a questo punto ininfluente ai fini della classifica, che è già delineata.
Futurosa attende inoltre di sapere se Muggia darà la sua disponibilità a recuperare il derby di andata, rinviato causa Covid-19.
Credit by Carolina Meucci Ufficio Stampa Futurosa Bluenergy