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Sempre più difficile

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Penultimo appuntamento dell’anno con la Serie C, ultima apparizione al “Nereo Rocco” per la Triestina che ospiterà la Pergolettese, formazione che la precede di una decina di punti.
La situazione in casa alabardata è ancora delle peggiori: la squadra non riesce a vincere, gioca sprazzi di partite  discreti, poi, alla prima difficoltà va in panico e non connette più. Servono poco i cambi, i giocatori sembrano dimenticare di colpo cosa bisogna fare in campo, il risultato sono le ripetute sconfitte che tengono sul fondo della classifica la squadra che, a vederla da fuori, non sembra al momento grandi possibilità di riabilitarsi e risalire la corrente avversa.
Questa con la Pergolettese è l’ennesima prova d’appello per una compagine per la quale si sono esauriti tutte le considerazioni possibili, tanto è capace di vanificare anche i piccoli progressi che si possono estrapolare da ogni prestazione.
Finora la squadra dell’allenatore Alberto Villa, che ci farà rivedere due ex come Alessandro Lambrughi e Davide Bariti – da rimpiangere in questo momentaccio – non ha fatto certamente sfracelli: però havinto sei volte e pareggiato 4 anche se, delle ultime quattro partite ne ha perso ben tre (due in casa con Virtus Verona e Pro Sesto, una in trasferta a Vicenza vincendo quella casalinga con il Novara.
la Pergolettese ha giocato sette volte in precedenza al Rocco: le ha perse tutte, tranne l’ultima, la scorsa stagione, nel mese di marzo, quando vinse 2-1, con Bariti che segnò anche il gol dell’ex.

Alberto Villa, allenatore della Pergolettese

Se già la situazione degli alabardati è difficile, nelle ultime settimane ci sono stati infortuni e squalifiche a complicare un quadro già per conto suo inguardabile.
Per la partita con la Pergolettese mancheranno ancora gli squalificati Felici, Sabbione e Lollo, gli infortunati Di Gennaro e Pezzella mentre qualche speranza di recupero c’è per Furlan e Sottini. La nota positiva è il rientro dalla squalifica di Gori mentre Crimi, pur presente, non è ancora in condizione per essere utilizzato.
Ancora una volta, quindi, Pavanel dovrà inventari una formazione che possa tenere il campo: Mastrantonio sembra preferito al momento a Pisseri, Ghislandi dovrebbe occupare la fascia destra, giocherà sicuramente al centro Rocchi che farà coppia con Sottini, se darà segno di poter essere utilizzato dal primo minuto, altrimenti con Ciofani che si “inventerebbe” centrale, lasciando la sua fascia di competenza a Sarzi Puttini.
A centrocampo  riprenderà  il suo posto Gori, affiancato da Paganini e Lovisa a meno di un rientro di Furlan, mentre in attacco, il reparto che, al momento, ha più effettivi, Minesso dovrebbe riproporsi dietro alle due punte Adorante e Ganz. Altre soluzioni non sembrano esserci.

Quasi impossibile fare pronostici seri con una squadra che può giocare discretamente ma non ha la forza di segnare, salvo precipitare in qualche abisso improvviso: ha bisogno come non mai di tre punti, soprattutto in vista della partita che inaugurerà il girone di ritorno, in programma giovedì a Lignano ospite del Pordenone.

SERIE C
IL PROGRAMMA
ALBINOLEFFE-PORDENONE
JUVENTUS N.G.-VIRTUS VERONA
VICENZA-PIACENZA
NOVARA-TRENTO
PADOVA-MANTOVA
PRO PATRIA-SANGIULIANO CITY
PRO SESTO-FERALPISALO’
PRO VERCELLI-LECCO
RENATE-ARZIGNANO
TRIESTINA-PERGOLETTESE

LA CLASSIFICA
FERALPISALO’, PRO SESTO PUNTI 34;
VICENZA, LECCO 33;
PORDENONE 32;
PRO PATRIA 28;
RENATE, NOVARA 27;
JUVENTUS N.G., PRO VERCELLI 26;
ARZIGNANO 25;
PADOVA, SAN GIULIANO CITY 23;
PERGOLETTESE, 22;
ALBINOLEFFE, MANTOVA 20;
VIRTUS VERONA 19;
TRENTO 13;
PIACENZA, TRIESTINA 12.

IL PROSSIMO TURNO (23/12; 4.30)
PORDENONE-TRIESTINA (22/12; 14.30)
TRENTO-JUVENTUS N.G.
ARZIGNANO-PRO PATRIA
FERALPISALO’-ALBINOLEFFE
LECCO-VIRTUS VERONA
MANTOVA-SANGIULIANO CITY
PADOVA-PRO VERCELLI
PIACENZA-PERGOLETTESE
PRO SESTO-VICENZA
RENATE-NOVARA