Nel turno prepasquale era in programma il derby tra Cus e Eurovolleyschool, valido per la Poole Salvezza della Serie C femminile di Volley: ecco i commenti e i punti di vista dagli opposti schieramenti – grazie sempre per la collaborazione – che , come leggerete, sostanzialmente coincidono: come a dire, potete fidarvi nel leggerli sulla loro obiettività.
Altra sconfitta, per il volley femminile targato Cus Trieste: una partita dai due volti, quella vista nella domenica pomeriggio in Via Monte Cengio, contro l’Eurovolley School targato Midstream. Alla fine, le ragazze di Federico Vivona (nell’immagine durante un time-out) hanno perso 1 – 3 e la buona notizia è stata anche quella di rivedere in campo Olivier, che si era infortunata durante una gara dei Campionati Nazionali Universitari.
A livello di gioco, nei primi due set le ragazze del DoveVivo Co-Living incidono veramente poco e lasciano campo libero all’Eurovolley: il muro non funziona al meglio, come peraltro sottolineerà anche coach Vivona a fine gara, e le ospiti controllano agilmente i primi due set andando avanti sullo 0 – 2.
Dal terzo set in poi, le cose sembrano cambiare un poco: nelle file delle universitarie, l’ingresso di Crogliano fa decisamente bene e a livello di qualità di gioco, tutto il team cresce come rendimento e la partita diventa più combattuta e gradevole. Il Cus conquista il terzo set ombattendo e poi, nel quarto set, cede di misura contro le ospiti, con Comar e Roversi migliori realizzatrici rispettivamente a quota 17 e 16. Le parole di Federico Vivona a fine partita: “Diciamo che oggi troppo spesso le nostre avversarie hanno usato il nostro muro a loro vantaggio: dobbiamo diventare più composte in questo fondamentale. Nei primi due set abbiamo inciso pochissimo in attacco e le avversarie hanno risposto senza problemi ad ogni colpo, poi nelle altre due frazioni siamo diventate più concrete”.
CUS TRIESTE – EVS MIDSTREAM 1 – 3 (14-25; 16-25; 25-23; 23-25)
DoveVivo Cus Trieste: Neppi 1, Roversi 16, Pinzi 1, Comar 17, Steccazzini, Riccio 3, Canepari 6, Tabaro 2, Crogliano 6, Chiandotto, Brezigar (L1), Tuniz (L2) ne, Ripepi ne, Olivier ne. All. Vivona.
Eurovolleyschool: Giulia Petz 6, Marandici 19, Torcello 1, Zotti 7, Vigini 21, Vicinanza 7, Alice Petz (L1), De Vidovich, Milosevic 2, Svetina, Bonetti ne, Ramani (L2) ne. All. Sparello
Prima parte di partita nella quale l’attenzione è rimasta alta e, pur senza far nulla di memorabile, l’EVS è riuscita a gestire con sufficiente tranquillità le varie situazioni di gioco, imponendosi in maniera netta 25-14 e 25-16. Dal 2-0 è iniziata una seconda gara nella quale si è sostanzialmente smesso di giocare, o meglio di ragionare su quanto si stava facendo, pasticciando tutto il possibile e collezionando troppi errori, in particolare in battuta e in attacco, tanto da consentire al Cus di far propria la terza frazione e di giocarsela fino alle battute finali nella quarta, iniziata fra l’altro con un 6-0 interno che sembrava essere presagio di una soluzione al tie break. Invece con molta fatica le nostre sono gradatamente riuscite a rifarsi sotto e alla fine, sul 23 pari, un attacco molto potente e preciso da posto due delle Milosevic, da elogiare nella circostanza per il gran carattere dimostrato, considerando che stiamo parlando di una (non ancora) quindicenne, ha portato un punto importantissimo al quale è seguita un’ultima azione segnata da un’incomprensione fra le giocatrici di casa (palleggiatrice e centrale) con pallone caduto a terra senza esser rimandato oltre la rete. Insomma tre punti fondamentali per la classifica, ma quanto a gioco si può certamente fare molto di più, come sottolineato dallo staff tecnico a fine gara. Ancora assente la centrale De Sero, coach Sparello ha proposto in posto tre l’accoppiata Torcello – Vicinanza accanto alle confermate Giulia Petz e Zotti (palleggiatrice-opposto), con Marandici e Vigini schierate da laterali e Alice Petz quale libero. Poi qualche scampolo di gara anche per Svetina (che ha rilevato Torcello nel quarto parziale) e per De Vidovich e Milosevic entrate a rilevare Zotti in posto due rispettivamente nel terzo e, come visto prima, nelle battute finali del quarto set.
Analizzando singolarmente le prestazioni del sestetto titolare va sottolineato come nessuna sia stata totalmente negativa (buoni ad esempio alcuni spunti di Vicinanza sia in attacco che a muro, per la stessa Giulia Petz si può parlare di una gara positiva),, ma nel complesso è mancata la determinazione nel voler chiudere la contesa, o forse si è inconsciamente pensato che sul 2-0 con i distacchi netti dei primi due set la gara fosse già finita. Fatto sta che una compagine così giovane si trova poi in evidente difficoltà a rientrare mentalmente nel match e quindi rischia anche di veder vanificato quanto di buono fatto in precedenza. Dopo la sosta pasquale del prossimo week end il campionato riprenderà con l’ultima giornata del girone di andata di questa seconda fase che proporrà il match casalingo con l’Fvg Academy, compagine che si trova attualmente al penultimo posto in graduatoria. Un’altra occasione da non sprecare per rimpinguare il punteggio in classifica.
Credit by Ufficio Stampa CUS Trieste
Credit by Renato Brusadin – Eurovolleyschool
PALLAVOLO FEMMINILE SERIE C
POULE PROMOZIONE
Ottogalli-Peressini 3-1
Sangiorgina-Pordenone Volley 3-2
Antica Sartoria-Rojalkennedy 3-0
Maschio Buia-Spedizionistella 3-1
LA CLASSIFICA
Sangiorgina punti 21;
Rojalkennedy 19;
Antica Sartoria 16;
Pordenone Volley 15;
Ottogalli Latisana 14
Peressini Prtgr. 10;
Maschio Buia 6;
Spedizionistella 4;
IL PROSSIMO TURNO (23/4)
Peressini-Sangiorgina (15/4)
Rojalkennedy-Sangiorgina
Pordenone Volley-Ottogalli Latisana
Spedizionistella—ntica Sartoria
Peressini-Maschio Buia
POULE SALVEZZA
Chei de Vile Fagagna-Mossa 3-1
Domovip Porcia-Tarcento 3-2
Volley Academy-Zalet 2-3
Cus Trieste-EVS Midstream (10/4)
LA CLASSIFICA
Tarcento, Zalet punti 16;
EVS Midstream punti 14;
Mossa 13;
Chei de Vile Fagagna 12
Domovip Porcia 11
Volley Academy 7;
Cus Trieste 4.
IL PROSSIMO TURNO 23/4)
Tarcento-Chei de la Vile Fagagna
Zalet-Cus TS
EVS Midstream-Volley Academy
Mossa-Domovip Porcia