tsportinthecity

Sorpasso di slancio

Tempo di lettura: 4 minuti

TRIESTINA-PRO VERCELLI 4-2
MARCATORI: pt 28’ Vitale (aut.), 36’ Panico; st 10’ Procaccio, 12 su rig. e 48′ Trotta, 41’Gatto.
TRIESTINA: Offredi, Rapisarda, Volta, Lopez, (st 43′ Baldi) St Clair, Calvano, Crimi, Galazzi, Procaccio (st 25′ Petrella), Sarno (st 35′ Iotti), Trotta. All. Bucchi
PRO VERCELLI: Valentini, Minelli, Cristini, Auriletto, Bruzzaniti (st 12′ Gatto) Belardinelli, Vitale, Crialese (st 21′ Iezzi), Rolando (st 1′ Della Morte), Comi (st 1′ Bunino), Panico (st 39′ L. Rizzo). All- Nardecchia.
ARBITRO: Pascarella di Nocera Inferiore.

NOTE. Ammoniti Calvano, Trotta, Belardinelli, Vitale.

Quattro gol della Triestina non si vedevano da tempo: e, stavolta, arrivano al momento giusto. Servono per fare il sorpasso della Pro Vercelli e poter continuare a puntare il quinto posto finale in alternativa al Lecco.
Una bella vittoria quella contro i piemontesi cui va attribuita anche una buona dose di autolesionismo che li porta prima a sbagliare un gol a porta vuota, poi a infilare la propria rete con una gran capocciata certamente involontaria. E se proprio vogliamo, la terza ciliegina arriva anche dal calcio di rigore provocato più per nervosismo che altro.
Non con questo che la Triestina non l’abbia meritata la vittoria: la squadra di Bucchi, ai minimi termini in fatto di disponibili (in panchina c’erano 7 nati tra il 2002 ed il 2004), ha saputo tirar fuori il meglio con una p’restazione fatta di attenzione e grinta, capitalizzando, dopo aver passato la gran paura dell’inizio, le occasioni migliori cosa, peraltro, che ultimamente non riusciva.
Tornata la striscia positiva, nei due ultimi turni la squadra deve conservare soprattutto lo spirito e la dedizione, concentrandosi sull’obiettivo raggiungibile, ma senza nemmeno pensare a risultati altrui favorevoli, preparandosi comunque a quell’ultimo incontro con il Sudtirol che, verosimilmente, potrebbe decidere anche direttamente della promozione in Serie B.

Vincenza Sarno

L’inizio degli ospiti è molto deciso ma gli alabardati cercano di rispondere per le rime: un tiro di Calvano sugli sviluppi di una punizione dalla sinistra finisce fuori, poi Trotta ci prova dal limite costringendo Valentini alla deviazione in corner ma sono gli alabardati che rischiano grossissimo. Riartenza devastante delle casacche bianche con Belardinelli che lancia nel vuoto Panico che si beffa dei difensori e mette l’assist più invitante per l’accorrente Rolando che riesce, con la porta spalancata, a mettere il pallone a lato.
Quella dei lanci filtranti sarà la preoccupazione costante per la difesa alabardata, spesso costretta in affanno soprattutto sul velocissimo Panico, ma lo scampato pericolo servirà anche per aumentare l’attemnzione.
Galazzi prova il colpo a sorpresa da centrocampo con Valentini fuori dai pali ma lo scherzetto non gli riesce mentre Panico, sull’altro fronte, continua ad essere la spina nel finaco della difesa alabardata: una sua conclusione è fermata bene da Offredi. E’ una buona Triestina che contrattacca alla pressione ospite:: Procaccio si muove bene sulla fascia di competenza ed un suo cross viene neutralizzato da Valentini prima dell’impatto di Trotta, poi gran giocata di Calvano che sventaglia da una parte all’altra del campo e di Sarno che la mette a terra con un numero per St Clair: spazio al centrocampista che, dal limite, mira l’angolino basso, ma Valentini ci arriva per deviare il suo sinistro.
Galazzi manda in corridoio per Procaccio che è pronto a girarla al centro per Trotta: tocco ravvicinato ma palla fuori. E’ la premessa del vantaggio: si ripete il lancio di Galazzi per Procaccio che viene messo giù. Punizione dalla trequarti molto tesa di St Clair sulla quale cerca la deviazione di testa Vitale che la piazza involontariamente sotto la traversa di Valentini. Poco tempo per festeggiare perchè la Pro Vercelli riparte a testa bassa,, con la rabbia in corpo e con la prontezza nelle ripartenze: tocca a Belardinelli andare alla conclusione dal limite che impegna Offredi nella deviazione sul fondo. Arriva il pari: solita fuga di Panico, lancio lungo dalla parte opposta per Bruzzaniti, Galazzi non riesce a liberare ed il centrocampista insiste, vince un rimpallo e alla fine la sfera arriva dove Panico non ha avversari. Ultima emozione, quando Galazzi mette in corridoio per Procaccio che, spalla a spalla con il difensore, non riesce a trovare il momento giusto per la conclusione.

L’inizio della ripresa è determinante: con la Pro sempre più sbilanciata in avanti, la Triestina colpisce. Crimi testardamente recupera a centrocampo e adopera la stessa arma degli ospiti per far male: apertura perfetta per Procaccio che controlla, rientra sul destro e dal limite batte Valentini. E due minuti più tardi, ancora lui protagonista suo malgrado: Sarno controlla palla in area e la cede al compagno che viene spintonato da Minelli abbastanza goffamente. Lieve esitazione del direttore di gara che indica il dischetto. Trotta non sbaglia.

Marcello Trotta e Simone Calvano

La Triestina pensa un po’ di più alla gestione della situazione e qualche rischio, per la carica a testa bassa degli ospiti, lo coore eccome: punizione dell’ex Gatto su cui impatta di testa con violenza Belardinelli ma Offredi trova l’alleata traversa a salvarlo. Non resta a guardare la squadra di Bucchi, Sarno, ispirato, libera St Clair che non mira però al meglio, poi è Petrella, appena entrato, a venir lanciato in ripartenza: buon controllo ma mira a lato. Si lotta molto nella metà campo alabardata e, dai e dai, gli ospiti riaprono la partita quando Gatto, sulla trequarti, si accentra sgusciando tra due alabardati e lascia partire un destro a rientrare che batte Offredi.
Insiste la formazione di Nardecchia (in panchina per lo squalificatissimo Lerda) ed è ancora Gatto a crear problemi alla difesa triestina quando dal fondo mette indietro per Della Morte: pronto il tiro, ma c’è la deviazione a togliere la palla dallo specchio della porta.
Nelle ultime battute, l’incursione di Petrella dalla destra con il diagonale preciso verso il palo lontano dove in scivolata si fa trovar pronto Trotta per l’ultimo sigillo.

I RISULTATI
Fiorenzuola-Sudtirol 0-4
Padova-Giana Erminio 1-0
Triestina-Pro Vercelli 4-2
Albinoleffe-Virtus Vecomp 0-0
Feralpisalò-Pro Patria 2-1
Juventus U23-Renate 2-1
Lecco-Piacenza 1-2
Mantova-Pergolettese 0-2
Pro Sesto-Legnago 1-2
Seregno-Trento 0-0


LA CLASSIFICA
Sudtirol punti 86;
Padova 84;
Feralpisalò 65;

Renate 61;
Lecco, Triestina 54;
Pro Vercelli 52;
Juventus U23 50;

Piacenza 49;
Fiorenzuola 43;
Pro Patria, Albinoleffe, Virtus Vecomp 42;
Pergolettese 40;
Mantova 39;
Trento 38;  
Pro Sesto, Seregno 32;
Giana Erminio, Legnago 30.

IL PROSSIMO TURNO (16/4)
Giana Erminio-Triestina
Lecco-Seregno
Legnago-Albinoleffe
Piacenza-feralpisalò
Pro Patria-Mantova
Pro Vercelli-Fiorenzuola
Renate-Pergolettese
Sudtirol-Padova
Trento-Juventus U23
Virtus Vecomp-Pro Sesto